L'iniziativa simbolo dell’Uisp, Vivicittà: la corsa di tutti, caratterizzata da un forte impegno sociale, civile e ambientale. Si corre in contemporanea in decine di città italiane e estere. Nella sua sotia Vivicittà ha toccato Sarajevo, Beirut, Gerusalemme e i campi profughi palestinesi, Bucarest, Kinshasa, Makeni, Yokoama.
In Italia, la classifica unica è costruita sulla base della compensazione dei vari percorsi cittadini e delle relative altimetrie. Una formula che ha reso Vivicittà unica nel suo genere.
Il 31 marzo alle 9.30 al classico via dato dai microfoni di Radio1 Rai partirà per la 36a volta Vivicittà. Si passa dalla storica distanza dei 12 km alla classica dei 10 km. Ci sarà spazio per tutti, per chi vuole gareggiare e per chi vuole esserci. Come sempre accanto alla corsa competitiva sono previste passeggiate aperte a tutti. Si correrà come sempre negli istituti penitenziari di tutta Italia e anche all'estero: saranno 16 le sedi, dalla Francia alla ex Yugoslavia, dall'Africa al Libano. Vivicittà non dimentica la sua vocazione solidaristica: 1 euro di ogni iscrizione verrà devoluto per un progetto a favore dei bambini siriani che fuggono dalla guerra.
Per aggiornamenti: vivicitta.uisp.it