E’ scomparso dopo una lunga malattia, all’età di 65 anni, Gino Calderini, presidente del comitato Uisp di Livorno dal 1985 al 1995 e vicepresidente del comitato regionale dal 1995 al 2000. Attualmente ricopriva il ruolo di presidente del Coni livornese. A tutti i familiari, alla moglie e ai due figli, vanno le più sentite condoglianze di tutto il comitato regionale della Uisp.
Una folla di atleti, amici, appassionati di sport, esponenti delle varie anime della sinistra è andata alla camera mortuaria dell’ospedale dove il corpo di Gino Calderini è rimasto esposto
“E’ stato un punto di riferimento morale per tutta la città”, ha sottolineato il sindaco Alessandro Cosimi, mentre visibilmente commosso ha dato al consiglio comunale in apertura la notizia della morte di Calderini: benché Calderini non abbia mai seduto nell’assemblea di Palazzo civico, tutto il consiglio ha fermato i lavori per un minuto di raccoglimento. “Era una persona amatissima dai livornesi per la sua semplicità, la sua storia, la sua integrità umana”.