N.32 - Antonio Leti, commissario Uisp Toscana

Antonio Leti, presidente Uisp Arezzo, è il commissario dell'Uisp regionale Toscana. Leti è un "giovanotto" classe '46, con molte esperienze sportive ed amministrative alle spalle. Racconta così la sua prima volta nell'Uisp: "Era il 1995 e fui chiamato ad occuparmi degli arbitri Uisp. Fino a quel momento avevo giocato al calcio come ala sinistra negli anni '70 e poi rimasi nell'ambiente e incominciai ad arbitrare per divertimento".
Nel 2001 Leti diventa presidente della Lega calcio aretina dell'Uisp e nel 2005 presidente del Comitato territoriale. Ed oggi? A distanza di quasi vent'anni Leti è ancora una volta "chiamato" dall'Uisp. Ancora ad arbitrare, per così dire: "Proprio così, un commissario col fischietto nel taschino, pronto a sfacchinare da una parte all'altra del terreno di gioco, rimanendo un passo indietro rispetto ai protagonisti in campo, al servizio dell'associazione e, possibilmente, del bel gioco".

Fuor di metafora, quali sono le priorità che ti sei dato?

L'obiettivo è quello di riportare il movimento toscano dell'Uisp al ruolo che gli compete, in maniera coesa e unita, anche per poter dare un contributo positivo al complesso dell'associazione in vista dei congressi. Il primo compito di un commissario in questa fase ritengo sia quello di una ricognizione sugli aspetti amministrativi e di avvio di una fase di rilancio, senza tralasciare il lavoro che è stato messo in essere sino a questo momento, anche in termini di relazioni esterne. A questo scopo abbiamo individuato alcuni gruppi di lavoro su questi temi: politiche del territorio, congressi, leghe ed aree, rapporti con le istituzioni". (I.M.)