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Toscana

N.33 - Defibrillatori obbligatori negli impianti sportivi, l’Uisp avanti con la formazione

Giovedì 6 settembre il Consiglio dei ministri ha dato via libera al decreto legge sulla sanità. Tra le altre misure adottate viene previsto l'obbligo della presenza di defibrillatori automatici in tutte le società sportive, professionali e dilettantistiche. Cosa comporta questo per l'Uisp e per le associazioni sportive? Lo abbiamo chiesto a Enrico Maestrelli, presidente della Lega attività subacquee Uisp, da sempre impegnato sul fronte della sicurezza. 

"All'interno dell'Uisp era già partita una campagna di sensibilizzazione - spiega Maestrelli - perché nelle manifestazioni sportive di rilievo fossero presente il defibrillatore e gli operatori che lo sapessero usare. Con questo strumento, infatti, si può abbattere la mortalità improvvisa del 60-70 %. Il nuovo decreto legge prevede l'obbligatorietà negli impianti sportivi di uno strumento salvavita, il defibrillatore automatico (Dae), che può essere usato da personale non medico a seguito di un corso di formazione per diventare operatori. Questa diventa la dotazione minima obbligatoria per gli eventi sportivi".


"Noi da tempo abbiamo iniziato questo percorso - continua Enrico Maestrelli - e attualmente abbiamo diciotto formatori che, a livello nazionale, possono formare gli istruttori di BLS (ripresa delle funzioni vitali di base con il massaggio cardiaco) e BLSD (intervento con l'utilizzo del DAE). Il nostro impegno è stato poi formalizzato il 31 agosto, con la firma della convenzione con Salvamento Academy, agenzia accreditata al rilascio delle attestazioni. La convenzione prevede che l'Uisp farà i corsi e loro rilasceranno le attestazioni per l'utilizzo del Dae". 
Come si procederà a livello territoriale? "Sono previsti una serie di incontri per rendere operativo l'intervento: nell'Uisp potranno essere accreditati come centri di formazione i Comitati che abbiano al loro interno almeno due istruttori accreditati. Le Leghe che prevedono già un momento formativo sul tema della sicurezza potranno formare istruttori di BLSF solo facendoli accedere ai corsi accreditati. Il 23 settembre primo appuntamento per formalizzare, insieme alla Lega ciclismo Uisp, l'accordo di formazione in collaborazione con Amibike (Associazione mountain bike Italia)". Elena Fiorani

 

 

 

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