Firenze - "La Uisp Toscana esprime un plauso alla Regione Toscana perché l'istituzione delle ronde è sbagliata". Così Ugo Bercigli, presidente del comitato regionale dell'Unione Italiana Sport Per tutti, al riguardo della decisione della giunta toscana di ricorrere alla consulta contro le ronde. La Regione impugnerà l'articolo 3 della legge nella parte in cui si prevede che i sindaci, di intesa con i prefetti, possano avvalersi della collaborazione di privati cittadini nella gestione della sicurezza urbana. "Sono norme costituzionalmente illegittime" ha detto il vicepresidente della Regione Federico Gelli.
Bercigli coglie l'occasione per rilanciare la proposta, espressa lo scorso mese, di fortificare il ruolo delle società sportive in materia di tutela della sicurezza, lotta al degrado urbano e alla devianza giovanile. "E' un'idea che lanciammo poche settimane fa - ha detto Bercigli - e che ci sentiamo adesso di riproporre con forza viste le lodevoli iniziative intraprese dalla Regione. Siamo contrari alle ronde vere e proprie, ma crediamo che i volontari delle società sportive possano essere fondamentali (e dunque valorizzati) nel 'proteggere' il territorio visto che loro, il territorio, lo vivono quotidianamente".