FIRENZE - E' stato uno dei fondatori della lega nazionale ciclismo. Per tantissimi anni ha coordinato le attività ciclistiche a Empoli e Lastra a Signa. Per ben 56 anni ha fatto parte della Uisp. Renzo Rimediotti è scomparso poche settimane fa all'età di 87 anni. Un ricordo particolarmente commovente arriva da Gianni Taccetti, responsabile della delegazione UISP Le Signe, che ha voluto onorare la memoria di Rimediotti con una lunga e sentita lettera.
"Ti ricordo nel nostro ultimo incontro quando venni a trovarti un mese prima del tuo addio terreno e lessi nei tuoi occhi tutta la voglia di continuare a lottare - scrive Taccetti nella sua lettera - Eri desideroso di parlare bene di tutto e di tutti, come facevi sempre, capivo quanto non fosse facile per te in quel momento, ma il tuo cuore gonfio di amore continuava a spargerne ovunque. Non potevi trattenerti dal parlare bene della tua grande famiglia, che oltre ai tuoi amati cari, tuo figlio e tuo nipote, è composta da Stefano e da tutta la Lega Ciclismo Uisp. Ti piacque anche in quella occasione - continua la lettera di Taccetti - lanciarmi un messaggio di impegno a favore dello sport e dei giovani che amavi tanto e dai quali riuscivi a farti capire con la tua semplicità ed il tuo impegno quotidiano. Mi chiedesti di rimanere vicino a questo mondo e lo facesti ricordandomi simpaticamente che un anno prima mi avevi lasciato la tua bicicletta in segno di vera e profonda amicizia, ma anche come il segno dell'impegno da portare avanti verso lo sport e verso la nostra comunità".
"I tanti ciclisti che tutte le domeniche girano per le strade della nostra bella Toscana - si conclude la lettera - ti ricorderanno sempre, insieme a tutti gli altri amici, per la tua generosità e il tuo prenderti cura di tutti e di ciascuno".