N.23 - Bani: 'La Uisp deve tornare a gestire gli impianti sportivi'

"In questo periodo di crisi è quanto mai necessario che la Uisp, oltre a potenziare le iniziative legate alle attività, sia in grado di incrementare il suo ruolo nella gestione degli impianti sportivi". E' la filosofia espressa da Lorenzo Bani, presidente della Uisp Pisa, per la cementificazione dell'associazione all'interno della società. Una filosofia diventata realtà in provincia di Pisa dove, spiega Bani, "gli impianti da noi gestiti sono sei, tra questi abbiamo in gestione la piscina di Calambrone insieme al Csi e, contestualmente, stiamo rafforzando il nostro impegno sullo stabilimento balneare Uisp Village". Inoltre, aggiunge il presidente del comitato pisano, "abbiamo vinto una gara per la gestione della ludoteca della Leopolda, sempre insieme al Csi".
Bani si dice complessivamente soddisfatto della situazione del proprio comitato, del quale tiene le redini da sei anni: "Oltre alla gestione degli impianti, abbiamo messo in moto una serie di iniziative legate sia alle attività delle leghe, contribuendo all'organizzazione di molti eventi nazionali come Vivicittà, Giocagin, Bicincittà. Tra i fiori all'occhiello ci sono 'Circo in piazza', giunto quest'anno alla seconda edizione, e 'Green gym', quest'anno alla terza edizione".
Tra le maggiori criticità indicate da Bani, "la sospensione di alcuni progetti sull'inclusione sociale attivi da anni in seguito ai tagli ricaduti sugli enti locali" e, sempre per lo stesso motivo, "la scomparsa di alcune società sportive che non riescono a sostenere le spese".
Il comitato pisano della Uisp conta circa 15 mila tesserati, una cifra più o meno stabile da qualche anno. Le discipline che vanno per la maggiore sono calcio, ginnastica, pallavolo e ciclismo.