L'evento dal titolo "Beach Soccer per l'integrazione" rientra nel più ampio progetto "La mia città per Sport" promosso da Uisp Nazionale teso a sostenere idee innovative per la realizzazione di manifestazioni, attività sportive e/o ludico motorie sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione di immigrati e rifugiati tramite lo sportpertutti.
Il comitato territoriale di Matera, posizionandosi sul podio tra i progetti vincitori a livello nazionale, ha voluto proporre un torneo non agonistico di Beach Soccer con l'obiettivo ultimo di sviluppare l’integrazione sociale degli immigrati e rifugiati accolti nel territorio del materano utilizzando come unico strumento la pratica sportiva, partendo dall’idea, affermatasi anche nella psicologia sociale, secondo cui lo sport e l’attività ludica coinvolgono il gruppo in maniera naturale e senza pregiudizi, stimolando la crescita dell’organizzazione e del singolo individuo. L’evento vuole dimostrare che lo sport può essere veicolo di socializzazione e (re)integrazione sociale in linea con lamission Uisp sportpertutti.
L'evento, oltre a prevedere la stretta partecipazione con il Lido Onda Libera, è stato possibile anche grazie alla collaborazione con le Cooperative sociali Il Sicomoro (sedi di Sant'arcangelo e San Chirico Raparo) e Polis (sede di Matera).
Dunque ancora una volta Uisp Matera si schiera contro il razzismo promuovendo l'integrazione di immigrati e rifugati nel territorio lucano nonché favorendo la cittadinanza attiva tramite lo strumento dello Sport non competitivo.
Al link il regolamento del Torneo.
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