Abbiamo fatto due chiacchere con Stefano Ceccarelli Coordinatore Pattinaggio UISP Toscana
Stefano Ceccarelli ci fa una panoramica sul pattinaggio in Toscana e un bilancio sulla stagione da poco conclusa?
Devo dire che sono soddisfatto del pattinaggio UISP in Toscana. I numeri del tesseramento sono in crescita, le gare giovanili che si sono svolte tra maggio e giugno hanno visto la partecipazione di molti più atleti e società sportive rispetto all’anno precedente e questo ci fa ben sperare in vista delle finali nazionali di ottobre e novembre che si terranno a Calenzano (FI).
Quali sono le maggiori difficoltà che riscontra l’attività?
Ci sono pochi palazzetti disponibili che abbiano anche una buona capienza per ospitare gli spettatori e questo ci crea un po’ di problemi nel distribuire le gare sul territorio.
Come si pone la SdA in relazione alla formazione?
Per noi è un aspetto molto importante, infatti ogni anno organizziamo corsi di formazione per giudici, istruttori e segretari che sono molto partecipati. Questo ci fa enormemente piacere e conferma come la formazione sia un elemento di crescita e di rinnovamento per tutta la struttura di attività.
Come si è avvicinato al pattinaggio?
Mia figlia ha iniziato a praticare pattinaggio nel 1989. Seguendola mi sono appassionato e dopo un po’ sono entrato prima nel Consiglio Direttivo della Società Sportiva e in seguito sono stato nominato Vice Presidente. Alcuni anni dopo sono entrato in contatto con la UISP dove ho trovato un ambiente affine alla mia idea di sport e da lì è iniziata la mia avventura nell’associazionismo sportivo che porto avanti con molto entusiasmo.