“Il nostro primo obiettivo è quello di diffondere questa pratica in ambito sportivo, questo perché generalmente il monociclo è inquadrato dai più nell’ambito circense – spiega Oscar Fioretti, presidente dell’Associazione – In realtà, già da oltre 20 anni in Europa, soprattutto nei Paesi nordici, sono in tanti gli sportivi che pedalano su una ruota, e fortunatamente questa “cultura” del monociclo si sta lentamente diffondendo anche in Italia, penso ad esempio a città come Varese e Bologna, dove esistono tante piccole realtà che stanno crescendo a vista d’occhio”.
L’Associazione è da sempre affiliata alla Uisp di Bergamo, per principio sempre pronta a riconoscere e a supportare questi sport, erroneamente definiti “minori”, con lo stesso impegno profuso per altre discipline dal più vasto bacino d’utenza. La Società di Treviolo fa anche riferimento all’Associazione Italiana Monociclo (www.amt.unicyclist.it), fondata 6 anni fa, che coordina le varie attività locali e organizza periodicamente workshop e corsi di formazione per istruttori.
Il monociclo può essere considerato un mezzo di locomozione a tutti gli effetti, uno strumento che ha avuto negli ultimi anni una grandissima evoluzione che ha portato alla nascita di attrezzi con caratteristiche diverse a seconda dell’utilizzo: esistono per esempio monocicli da “fuoristrada”, oppure con ruote molto grandi per coprire distanze maggiori, e in grado di raggiungere anche i 30 chilometri orari.
La grande novità di quest’anno è il cambio di sede: le lezioni, infatti, si spostano dalla scuola elementare di Treviolo per approdare a Longuelo, in una palestra più ampia e luminosa, all’interno dell’Istituto Francesco Nullo, in via Rossini n.10. L’orario previsto per le lezioni sarà il mercoledì, dalle 18 alle 20.30:
“Il corso è molto economico, appena 10 euro mensili circa, così come i monocicli, il cui costo non supera i 100 euro – spiega Ferretti, che è istruttore riconosciuto dall’Associazione nazionale – per cui confidiamo come sempre in un discreto numero di partecipanti. Proponiamo una formula di apprendimento che ha già funzionato in molte altre città, ovvero un corso libero dove ci si allenerà sostanzialmente alla pratica del monociclo, con particolare attenzione alla fase di partenza, che risulta particolarmente difficile senza un appoggio. Credo che il bello di questo sport stia nella sfida impossibile, che motiva tantissimo. Tuttavia la curva di apprendimento è molto rapida, al punto che, con un po’ di impegno, generalmente già nel giro di una settimana si è in grado di pedalare da soli, un periodo che per i ragazzi più giovani si accorcia ulteriormente. A maggio, poi, ci saranno i campionati italiani dove contiamo di far partecipare diversi nostri atleti”.
Per maggiori informazioni sul corso e su tutte le attività della’Associazione Monociclo Treviolo, alla quale va il nostro in bocca al lupo, è possibile contattare lo 334/1964203 dalle 18 alle 20 nei giorni feriali, oppure scrivere all’indirizzo amt@unicyclist.it.