Passando di regione in regione andiamo a calcare oggi il verde UISP del Piemonte, parlando di questa regione dovremmo confrontarci con il mito di Coppi e parlare di imprese ciclistiche.
Tutto sommato però vorremmo mantenerci in una dimensione più alla portata di tutti come da migliore tradizione UISP, prendiamo quindi a prestito le parole da un libro di Marco Pastonesi ( un amico ed un maestro nel raccontare) per sottolineare un concetto:
“Sono un Coppi anch’io, ma di quelli che vanno piano”
Sono parole di Serse Coppi, fratello di Fausto a testimoniare che la dimensione ciclistica non sempre contempla grandi sfide e che si può semplicemente affrontare una gita solo per il piacere di pedalare.
Langhe e Barolo sono una buona premessa per scoprire il territorio di cui oggi parliamo, antichi poderi, vigne, e numerosi borghi con le loro chiese, la loro storia e cultura senza scordare che quel “Barolo” è una promessa cantiniera di buon vino
I vigneti langaroli (delle Langhe) sono terra del Barolo, detto anche "vino dei re".
Riepilogo
Itinerario tutto sommato breve di complessivi 17 km con circa 400 mt di dislivello
Anche se non troppo difficile, l’altimetria è definita da vari saliscendi ma tutto sommato alla portata anche di ciclisti meno allenati.
Con la giusta calma ed un adeguato rapporto, alcuni tratti ripidi possono eventualmente essere affrontati a piedi, l’itinerario è volutamente breve per lasciare spazio alle visite proposte-senza trascurare un dato essenziale, ovvero che le degustazioni sono una parte integrante della gita ma occorre anche ricordare che… insomma meglio non esagerare perchè poi le gambe "pesano"
Consigliabile una MTB oppure una Gravel dato che il percorso si snoda principalmente su sentieri sterrati, questo comporta che sia meglio non affrontarlo dopo forti pioggie.
Il punto di partenza/arrivo è stato definito presso la località di La Morra
Un pizzico di Suggerimenti
L’itinerario collega alcuni borghi e cantine vinicole visitabili, partendo appunto da La Morra possiamo iniziare subito dalla Cantina Comunale, nelle cantine settecentesche del palazzo dei Marchesi di Barolo.
Proseguendo in uscita per il viottolo che conduce alle mura medioevali si procede in direzione (indicazioni) di Cerequio/Fontanazza con l’obiettivo di raggiungere Barolo dove si può trovare e visitare il Castello/Museo del Vino per immergersi nel mondo del vino, della sua cultura, del mito. Un viaggio alla scoperta del vino nella storia e nelle arti, nei miti universali e nelle tradizioni locali, nel suo millenario rapporto con l’uomo.
Si può quindi procedere sul percorso per la successiva tappa, nei pressi della chiesa dell’Annunziata i locali dell’ex convento dei benedettini troviamo il Museo Ratti dei vini d’Alba
Da qui possiamo considerarci a metà itinerario e non resta che pedalare per tornare al punto di partenza.
Eno-Gastronomia
Si può iniziare a pensare agli antipasti, gli assaggi in cui ogni verdura delle Langhe viene esaltata dal giusto abbinamento di vino.
E poi non si può trascurare che "Bianco d'Alba" significa tartufo, il Tuber Magnatum Pico che si trova in tutto il Piemonte meridionale, quindi scegliere tra i tanti i piatti che onorano il Tartufo
Andiamo avanti con i “tajarin”, finissimi come capelli d'angelo, oppure la fonduta piemontese, fontina sposata all'uovo
Il Gran Bollito misto, i ravioli “del plin” (pizzicati), gli arrosti e i brasati.
Se ancora non basta passare ai dolci alle nocciole ed il Bonèt (un budino di cioccolato, latte e amaretti)
Quanto agli abbinamenti etilici, inutile suggerire lasciamo fare alle soste ed ai cantinieri.. ma di certo il padrone di casa va assaggiato, il Barolo
Info-UISP Piemonte
Alcuni spunti di storia li abbiamo forniti nella breve descrizione dell’itinerario e lasciamo a voi approfondire le tematiche che più vi appassionano.
Per quanto riguarda invece UISP e la possibilità di informarsi, tesserarsi oppure avere assistenza
Comitato Regionale Piemonte
Via Nizza 102
10125 Torino (TO)
Tel: 011/4363484 - Fax: 011/4366624
e-mail: piemonte@uisp.it
Per la Redazione UISP Ciclismo, in cooperazione con UISP Ciclismo Piemonte
(RB)
BIKE CARD Tutorial
La Direzione Nazionale UISP ha comunicato a tutti i livelli che in data 01 febbraio 2023 è stato sottoscritto, nel rispetto delle prerogative di ciascun organismo, il rinnovo della Convenzione UISP - FCI per il 2023
Hanno sottoscritto la convenzione 2023 i seguenti Enti: US ACLI, CSAIN, AICS, LIBERTAS, CSEN, ACSI, CSI, UISP e ASI (con Bike Card). I loro tesserati possono regolarmente partecipare alle gare e alle manifestazioni amatoriali e cicloturistiche della FCI.
Dal 09/02/23 OPES ha sottoscritto la convenzione 2023. I loro tesserati, in possesso della Bike Card, possono regolarmente partecipare alle gare e alle manifestazioni amatoriali e cicloturistiche della FCI.
Per agevolare le procedure, è possibile verificare la presenza del ciclista nel database della Bike Card, accedendo alla procedura on line direttamente da questo link oppure tramite l’immagine sottostante