(fonte Regione E-R)
Il 15 e 16 maggio si sono svolti ad Imperia la prima tappa dei “Giochi Interprovinciali Senza Frontiere”, organizzata nell’ambito del programma nazionale G.A.M.E. UPI (Giovani Autodeterminazione Movimento Empowerment) promosso dall’Unione Province Italiane e che coinvolgerà le Province dell’area Nord, tra cui la Provincia di Forlì-Cesena, all’interno del progetto ALL4GAMES.
La squadra composta da otto ragazzi individuati attraverso i partner del progetto. Sei ragazzi sono stati individuati tra gli studenti di quarta superiore del Liceo scientifico ad indirizzo sportivo Fulcieri di Forlì: Matteo Bartolini, Alessandro Giosa, Matilde Zoli, Linda Bertaccini, Elia Fabbri, Lorenzo Santucci. Altri due ragazzi, Manuel Soldati e Jeremi Reciputi, sono stati invece individuati da UISP Forlì-Cesena.
Nelle due giornate del 15 e 16 maggio, gli otto ragazzi si sono recati ad Imperia, per prendere parte ad attività competitive e non, sfidando i giovani delle Province di Imperia, Savona, La Spezia, Alessandria e Treviso.
I giovani hanno potuto cimentarsi in diversi sport, suddivisi tra sport della tradizione e sport popolari.
Nella giornata di mercoledì 15 maggio, i ragazzi hanno partecipato alla spiegazione teorico-dimostrativa dei giochi più tradizionali e durante la serata visitato il museo del mare e il planetario. Le sfide vere e proprie si ssono svolteil giorno successivo, dove ad aprire le gare della giornata la staffetta di nuoto: per ogni atleta una competizione di 50 metri a stile libero, la tecnica di nuoto più conosciuta e praticata.
A seguiredue mini tornei di Pallapugno e Petanque. La Pallapugno Leggera è uno sport tradizionale italiano praticato attualmente in alcune province piemontesi e liguri. Scopo del gioco è quello di far arrivare la palla, da colpire al volo o al primo rimbalzo con il pugno protetto da una fasciatura, oltre la linea di fondo del campo avversario.
Il Petanque, nato nel 1907, è anch’esso uno sport della tradizione, che si gioca con delle bocce metalliche, in genere più piccole rispetto a quelle usate nel gioco tradizionale delle bocce, e un pallino di legno o metallo chiamato "boccino". L’obiettivo del gioco è di segnare dei punti lanciando le proprie bocce il più vicino possibile al boccino e nel contempo prevenire l’avversario dal farlo. Ogni squadra ha un numero di bocce, che ciascun giocatore deve lanciare stando fermo “con i piedi ancorati al suolo”. Oltre a richiedere bravura nel lancio preciso delle bocce, il petanque richiede una certa abilità nel calcolo delle distanze e nel definire una strategia nel posizionamento delle stesse per ottenere il massimo punteggio.
Infine, le squadre di ogni Provincia hanno preso parte a sfide di atletica: in primis una gara di velocità poi il lancio del Vortex,. Da ultimo il salto in lungo, dove, utilizzando le regole ufficiali della disciplina, i ragazzi avranno due tentativi di salto.
I Giochi Interprovinciali non rappresentano solo una sfida competitiva tra squadre di ragazzi, ma vogliono essere soprattutto un’occasione per promuovere lo sport di comunità, favorire la diffusione tra i giovani della partecipazione alla pratica sportiva per costruire una società più inclusiva, grazie anche al confronto tra ragazzi provenienti da realtà diverse.
Per la Redazione UISP Forlì Cesena
Roberto Babini
LA NUOVA STAGIONE SPORTIVA
Sul nostro sito nella sezione Associarsi è disponibile la modulistica necessaria per l'adesione delle associazioni e società sportive, per il tesseramento dei soci e l'iscrizione al registro delle ASD/SSD del CONI.
Nell’ottica di riduzione dell’utilizzo della carta per una sostenibilità ambientale, dalla scorsa stagione sarà utilizzata solamente l’app UISP per i soci per visualizzare e avere sempre sul proprio smartphone la tessera UISP e gli eventuali cartellini tecnici o card formazione.