Comitato Territoriale

Genova

"Storie di calcio Uisp": ieri Trinca la Pinta, oggi All Scars Pivelli Pedestri

Parla Giorgio Fonzi, fondatore, presidente e anima della squadra

Vittoriosi nella Coppa disciplina del campionato di calcio a 6, al quinto anno di partecipazione consecutiva ai campionati Uisp, gli All Scars - Pivelli Pedestri sono stati protagonisti delle finali dello stadio Ferraris. Cinque anni di pura partecipazione, di puro divertimento, coronati dalla soddisfazione di giocare al Ferraris, sogno di tanti, realizzato conquistando la coppa che più rappresenta i valori del calcio amatoriale Uisp, la Coppa Disciplina.

E se per abitudine la classifica preferiscono osservarla dal basso, il 9 giugno, sul green di Marassi gli All Scars non si sono limitati a partecipare ma, con la compartecipazione dei ragazzi dell'Isforcoop, hanno raggiunto la finale della Supercoppa Disciplina Uisp Amatori dove, per aver ragione di loro, la Trattoria La Fermata ha avuto bisogno dei tiri di rigore.

“Al congresso regionale ho sentito che l’Uisp garantisce la possibilità di fare sport a tutti anche a chi non ha talento, ecco è per questo che abbiamo fatto la squadra” - racconta Giorgio Fonzi, fondatore, presidente e anima della squadra. “Inizialmente ci chiamavamo Trinca la Pinca – continua Fonzi - ma col passare degli anni ci è parso più giusto cambiare il nome in Pivelli Pedestri e, dopo qualche risultato, aggiungere anche All Scars”.

Avvocato, con un passato da pallanuotista, qualche gol di tacco ma anche di malleolo, Giorgio Fonzi fa “calciomercato” nei corridoi del tribunale e, dopo, l’esperienza del primo anno, passato con grossi rischi di defezioni, ha infoltito la rosa. Rosa talmente tanto ampia (più di 40 tesserati) che negli ultimi due anni ha permesso alla squadra di  partecipare a ben due competizioni, oltre al tradizionale campionato a 7 giocatori, anche a quello a 6.

Il puro disprezzo della tattica ha permesso ai Pivelli Pedestri di raccogliere in questi anni una decina di vittorie e qualche sconfitta in più. Sconfitte sempre accolte col sorriso, perché la volontà di tutti nella rosa degli All Scars è di partecipare e divertirsi

In rosa, tra gli altri (nomi e soprannomi): Giorgio Fonzi, detto il bulgaro, perché democratico - Filippo Zorzi, detto bicchiere, perché non si può dire - Stefano Lanini, detto condominio - Fabio Bajetto (uno dei fondatori della squadra), detto La Talpa, perché si capisce - Marco Moro, detto Saudade, che si causa da solo per abuso di autocritica - Marzio Bini, detto Rotolino o Nintendo ds - Mariano Rinaldi, detto Radiomaria - Matteo Rinaldi, detto Kissinger perché fine diplomatico - Daniele Crippa, detto Garrincha - Michele Gazza detto Sombe Linkile.

(Renzo Tebano)