Comitato Territoriale

Matera

Uisp Matera e l'adesione a quattro progetti per "Sport e Salute spa"

Da alcuni mesi il Comitato Territoriale di Matera è impegnato in alcuni importanti progetti: il gruppo materano presieduto da Claudia Coronella ha aderito a “Un due tre sport”, “Mi. Gio. Act”, “Chi gioca in prima base” e “Attivati!”, progetti finanziati da Sport e Salute spa, che si rivolgono a target specifici per obiettivi differenti.

Quali? Vediamoli nel dettaglio.

1. Un Due Tre SPORT!

Il progetto Un Due Tre SPORT! si rivolge a bambini, bambine, pre-adolescenti e adolescenti (fascia d'età dai 3 ai 18 anni), per offrire occasioni di pratica sportiva gratuita su tutto il territorio nazionale al fine contrastare, prevenire e ridurre la sedentarietà, l’obesità, l’isolamento e il disagio psico-sociale.

L’obiettivo generale è promuovere la pratica sportiva presso bambini/e, pre-adolescenti e adolescenti al fine contrastare, prevenire e ridurre la sedentarietà, l’obesità, l’isolamento e il disagio psico-sociale.


2. Mi.Gio.Act - Mi muovo, gioco, sono attivo

Realizzato da un consorzio di 8 Enti Sportivi (ACSI, AICS, ASI, CSEN, CSI, MSP, UISP, US ACLI), il progetto "Mi.Gio.Act - Mi muovo, gioco, sono attivo" si pone l’obiettivo generale di sperimentare iniziative di promozione dell’accesso all’attività fisica nei confronti di uomini e donne over 60 in tutto il territorio italiano, in un’ottica di salute, misurabilità e sostenibilità, con l’obiettivo di rafforzare il sistema sportivo e contrastare la sedentarietà. Il progetto si configura come un'azione pilota della durata di 9 mesi. Le risultanze di tale sperimentazione, offriranno dati e strumenti utili per aprire un confronto sul Piano nazionale di diffusione della pratica motoria per gli over 60, che gli EPS potranno attuare attraverso forme di collaborazione reciproca e sostenibile. Il progetto adotta come linea strategica quella di mettere al centro la collaborazione tra gli EPS che, anche attraverso le ASD e SSD affiliate, possano rafforzare il ruolo di sentinelle nel territorio in grado di sollecitare l’attenzione degli Enti locali e i presidi sanitari affinché la pratica motoria sia promossa come politica pubblica e strumento di salute. L’attività fisica e lo sport sono, pertanto, intesi dal progetto come strumenti di politica pubblica, che trovano luoghi di espressione non solo all’interno delle infrastrutture sportive tradizionali, ma anche nelle piazze, nei parchi, nelle strade, nelle realtà sportive di prossimità o di quartiere.

Gli obiettivi principali sono: promuovere occasioni costanti di pratica dell’attività fisica e sport in un’ottica di qualità della vita e di invecchiamento “in salute” per le persone over 60; sviluppare negli operatori sportivi le competenze di promozione dell’offerta dell’attività fisica e sport come volano dell’aumento della qualità della vita e della diffusione dell’invecchiamento in salute della popolazione over 60.

 

3. Chi gioca in prima base?

II progetto “Chi gioca in prima Base?”  si rivolge a bambini, bambine e pre-adolescenti (fascia d'età dai 3 ai 14 anni) per offrire occasioni di pratica sportiva gratuita finalizzata allo sviluppo delle abilità motorie di base (quali il nuoto, la corsa e le abilità funzionali della ginnastica).

L’obiettivo generale è contrastare, prevenire e ridurre la sedentarietà, l’obesità, l’isolamento e il disagio psico-sociale del target di riferimento, attraverso l’offerta di occasioni di pratica sportiva gratuita finalizzata allo sviluppo delle abilità motorie di base (nuoto, ginnastica e pre-atletica), su tutto il territorio nazionale rivolte al target giovanile (bambini/e e preadolescenti), contribuendo in tal modo alla riduzione dei rischi per la salute.


4. ATTIVATI! Stili di vita attivi contro la sedentarietà

Il progetto "ATTIVATI! Stili di vita attivi contro la sedentarietà" si rivolge alla popolazione, anche migrante, di tutte le fasce d'età (dai 3 anni agli over 60) e ai/alle cittadini/e con disabilità, per avvicinare le persone inattive all'attività fisica, motoria e sportiva, offerta gratuitamente. Il progetto prevede, inoltre, un’azione formativa rivolta agli operatori del mondo sportivo e dell'associazionismo sportivo (dirigenti, quadri, operatori sportivi e tecnici) per offrire, a tariffe fortemente calmierate (50%), occasioni di aggiornamento sui modelli metodologici ed organizzativi di sport per tutti.

Gli obiettivi principali sono: avvicinare almeno n° 8.200 inattivi all’attività fisica, motoria e sportiva (Target di riferimento: bambini/e, giovani, disabili, donne, migranti e terza età); offrire attività sportiva gratuita secondo una programmazione che preveda 48 ore di attività per 6 mesi; fornire strumenti di supporto formativo agli operatori sportivi sui modelli metodologici ed organizzativi di sport per tutti (formazione/aggiornamento); attivare misure di sostegno per le associazioni e le società sportive dilettantistiche

 

 

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