Settore di Attività Nazionale

Montagna

NESSUN MONOPOLIO PER L'INSEGNAMENTO DELL'ARRAMPICATA SPORTIVA

Fallisce l'ennesimo tentativo di rendere esclusive le discipline della montagna

 La proposta di Legge presentata in Regione Liguria che prevedeva l’esclusività alle sole figure di Guide Alpine ed Istruttori CAI per poter insegnare l’arrampicata sportiva in indoor e outdoor è stata finalmente ritirata

Ecco una breve cronaca dei fatti.

Il 26 febbraio 2001 veniva presentata all’Assemblea legislativa della Regione Liguria la Proposta di Legge Regionale n. 60, avente ad oggetto “Modifiche alla Legge Regionale 17 dicembre 2012 n. 44 (Ordinamento della professione di Guida Alpina)”. In particolare, la modifica all’articolo 13 di questa legge avrebbe riconosciuto alla Guide Alpine l’esercizio esclusivo delle attività di arrampicata, canyoning e speleologia e il loro insegnamento.

In tanti abbiamo invece ritenuto che questa scelta fosse sbagliata e UISP Montagna Nazionale e UISP Liguria hanno fatto la loro parte, aderendo alla rete e alle iniziative promosse dall’ASD Vertical Lab, dall’ASD UISP Synergica, da FASI, AIC, AIGC, USAcli, Delegazione Speleo Ligure.

Rappresentanti di UISP Montagna Liguria e il Responsabile Nazionale della SdA Montagna hanno incontrato il Presidente del Consiglio Regionale Liguria esponendogli in modo dettagliato non solo le nostre obiezioni, ma anche ciò che rappresentano le Associazioni Sportive per la promozione delle attività outdoor nella regione.  

Esiste una differenza abissale tra l'arrampicata sportiva e la scalata o arrampicata classica ed è molto grave e decisamente sbagliato confondere due discipline completamente diverse: l'una di carattere sportivo e l'altra di natura alpinistica. Le falesie, palestre di roccia per la pratica dell’arrampicata sportiva non sono un terreno alpinistico o terreno di avventura (nel significato della definizione data in Francia a questo termine).

Il 7 ottobre 2021, dopo aver visionato la proposta di emendamento scaturita da un nostro lavoro in rete, la III Commissione dell’Assemblea Regionale della Liguria ha esaminato e approvato la nuova Proposta di Legge n. 76 che nel suo testo non modifica in alcun modo l’articolo 13.

Siamo stati ascoltati e non era del tutto scontato che lo fossimo!

Considerazione finale.

Da troppi anni tra i Collegi delle Guide Alpine e il resto del movimento sportivo associativo non esiste dialogo e la situazione è in continuo peggioramento. È indispensabile trovarsi attorno ad un tavolo per confrontarci anche con toni aspri, ma siamo tutti interessati a frequentare la montagna, non le aule dei tribunali. UISP Montagna lancia la proposta di organizzare un primo incontro (ce ne vorrà più di uno…) con il Collegio nazionale delle Guide Alpine. Nelle prossime settimane ci saranno i dettagli e la chiamata per chi vorrà aderire.

Sebastiano Lopes - Responsabile nazionale SdA Montagna