A Bologna il biliardo Uisp è per tutti e promuove l'inclusione

Sabato 24 febbraio dalle 10 alle 12 è in programma una grande festa al centro sociale Faccioli di San Pietro in Casale (Bo): protagonisti saranno gli amanti del gioco del biliardo Uisp. Infatti, il centro sociale ospita le attività inclusive del biliardo Uisp, quelle rivolte a giovani con disabilità del territorio che, ormai da due anni, hanno aderito con entusiasmo a questa proposta. “Ci vediamo tutti i lunedì e abbiamo dovuto prevedere due turni, perchè abbiamo più di 20 ragazzi con varie disabilità che partecipano alle nostre attività - racconta Vanni Bertacchini, referente Biliardo Uisp nell’ambito del Settore di attività Giochi Uisp - Abbiamo iniziato a settembre e l’appuntamento di sabato è una sorta di festa di metà percorso, a cui parteciperanno i familiari e tutti i nostri giocatori, giochiamo tutti e poi pranziamo insieme. Si è creata una bella comunità, anche i giocatori più esperti ci tengono a partecipare: siamo partiti con sette ragazzi e ora sono 25. Con noi i ragazzi imparano a giocare a biliardo e boccette: gli incontri sono seguiti dagli educatori delle associazioni che si occupano dei ragazzi e da un nostro tesserato che spiega le regole. Imparano in fretta, vediamo miglioramenti continui, in particolare diversi ragazzi con autismo stanno diventando molto bravi, ed alcuni di loro entreranno nelle squadre che partecipano ai campionati”. 

Bertacchini evidenzia che per valorizzare l’aspetto inclusivo e socializzante del biliardo hanno già in cantiere nuove proposte: ad aprile partirà un progetto con le scuole medie del quartiere Pilastro, una zona un po’ difficile di Bologna, per coinvolgere i ragazzi delle terze medie fino alla fine della scuola. “Il nostro obiettivo è aiutarli a superare le barriere culturali esistenti tra giovani provenienti da diversi contesti culturali, e tra maschi e femmine: vogliamo costruire insieme a loro un canale per metterli in comunicazione e creare comunità più aperte. Si tratta di un quartiere multietnico, in cui le famiglie hanno usi e tradizioni diverse, ma in questa fase si sta aprendo e sperimentando nuove modalità di relazione. Lavoreremo in particolare sulla condivisione di un’attività ricreativa tra maschi e femmine, cosa non sempre ben vista in alcune culture”.

L’approccio del Biliardo Uisp è inclusivo e socializzante, propone il gioco come strumento di contaminazione: “Nella nostra realtà si gioca nelle polisportive, in luoghi sani e accoglienti, lontano dalle sale fumose e buie dell’immaginario collettivo - aggiunge Bertacchini - Stiamo rilevando l’avvicinamento di molti ragazzi, anche adolescenti, che scoprono un modo diverso per stare insieme. Inoltre, noi siamo molto attenti all’utilizzo dei social, che utilizziamo sia per comunicare sia per le iscrizioni”. Per approfondire la filosofia del Biliardo Uisp leggi qui

Infatti, è possibile seguire gli incontri del biliardo Uisp sul canale YouTube e rimanere aggiornati su tutte le attività tramite la pagina Facebook. (A cura di Elena Fiorani)