Nazionale

Assemblea nazionale di Libera: contro mafie e corruzione

Il 24 novembre si è svolta a Roma l'Assemblea nazionale di Libera. "Mafie e corruzione prosperano dove non ci sono diritti" dice don Ciotti

 

Si è svolto venerdì 24 novembre a Roma, l’incontro tra don Luigi Ciotti, fondatore e presidente di Libera ‘Associazione di associazioni, nomi e numeri contro le mafie’ con i presidenti nazionali delle organizzazioni costitutive della rete associativa di Libera. L'evento si è tenuto nella nuova sede di via Stamira, ricavata dall’ex cinema Bologna (nei pressi dell’omonima piazza), bene confiscato alla mafia.
L’assemblea è stata una importante occasione di approfondimento e confronto, in una fase storica in cui i legami sociali sono indeboliti dalle condizioni di contesto e l'unione tra le forze sociali diventa ancor più di primaria importanza.

In apertura, don Luigi Ciotti ha ricordato che “Libera nasce per diventare una casa comune da vivere insieme, con impegno e passione, per liberare le persone e le nostre comunità dalle mafie, dalla corruzione e dalle varie forme di illegalità”.

“A distanza di quasi 30 anni il nostro impegno continua - ha proseguito Ciotti - nella consapevolezza che mafie e corruzione prosperano dove non ci sono diritti, ma prevaricazioni. Mafie e corruzione regnano quando la politica e l’economia perdono la loro ragione d’essere al servizio di persone e collettività”.

Luigi Ciotti ha presentato un documento aperto, dal titolo “Libera come strumento, non come fine”, una piattaforma da arricchire e sottoscrivere da parte di tutte le decine di organizzazioni sociali che vi aderiscono, per consolidare il patto associativo esistente. Si è parlato della necessità dello sviluppo e del consolidamento di un collegamento stabile tra tutte le associazioni, gli enti e gli altri soggetti collettivi impegnati per la legalità democratica nei diversi settori di attività civile e sociale (della cultura, dell'economia, della ricerca, dell'educazione, dell'assistenza, dello sport, della tutela dell'ambiente).

Sono intervenuti vari rappresentanti e presidenti di associazioni aderenti, tra i quali Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp, che ha ricordato che l’associazione dello sportpertutti è stata tra le fondatrici di Libera. “Un impegno, quello contro la mafia, la corruzione e la criminalità organizzata, che l’Uisp porta avanti da sempre. Un impegno da rilanciare su tutti i territori, soprattutto ora che anche la Costituzione ha riconosciuto il valore sociale ed educativo dello sport”.

GUARDA IL VIDEO DELL'INTERVENTO DI TIZIANO PESCE

Nel corso dell’assemblea sono state anticipate alcune caratteristiche della ventinovesima Giornata nazionale della Memoria e dell’impegno, in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che si terrà il 21 marzo 2024 a Roma.

Nel suo intervento conclusivo don Ciotti ha richiamato l’attenzione sulla situazione drammatica che vivono donne e ragazzi, spesso rinchiusi nei minorili, per spezzare l’accerchiamento e per uscire dal familismo mafioso. Serve riservatezza, ha detto, ma anche accompagnamento affinché queste persone non siano lasciate sole.

Al termine dell’incontro è stato possibile visitare la nuova sede e un'anteprima del Centro di Documentazione ‘Extra Libera’, in via di ultimazione. Da un bene immobile confiscato ad incubatore di innovazione e sperimentazione multimediale di immagini, suoni, storie, per raccontare mafie e antimafia, strumento di testimonianza e di educazione soprattutto per le nuove generazioni, per affermare i diritti e la dignità delle persone.