“Una firma per l’Italia”: è questo lo slogan con il quale una fitta rete di organizzazioni sociali, sindacati e reti civiche sono scese in campo per raccogliere le firme per l’abrogazione della legge sull’Autonomia differenziat, legge 26 giugno 2024, n. 86.
“La spinta per questa eccezionale mobilitazione è venuta dal basso, è stata trainata dalla Via Maestra, promossa dalla CGIL con la partecipazione di centinaia di associazioni attive nella società civile”. L’Uisp fa parte della rete di associazioni La Via Maestra sin dalla manifestazione del 7 ottobre 2023, con la partecipatissima manifestazione a Roma, in piazza San Giovanni, dalla quale ha preso avvio una mobilitazione sui territori a difesa dei cardini democratici della Costituzione repubblicana e del suo contenuto, tuttora inattuato, di solidarietà sociale. Contro i progetti di svuotamento democratico della nostra carta fondativa, da qui prenderà avvio una nuova stagione referendaria.
“Via Maestra” non è un nome scelto a caso: è il titolo, oggi risignificato, di un appello del 2013 promosso da Gustavo Zagrebelsky, Lorenza Carlassare, Maurizio Landini, don Luigi Ciotti e Stefano Rodotà per lanciare una mobilitazione di massa per la Costituzione: “non la difesa di un passato che non può ritornare, ma un programma per il futuro da costruire in Italia e in Europa”.
L’Uisp è coinvolta nella campagna referendaria anche attraverso la presenza attiva nel Forum Disuguaglianze Diversità, di cui Uisp è fondatrice.
La raccolta di firme (ne servono almeno 500.000 entro il 30 settembre 2024) ha vissuto in questi giorni una tappa importante in quanto è stata resa possibile anche attraverso la sottoscrizione digitale, realizzabile in poche semplicissime mosse.
E’ possibile firmare anche online usando lo SPID o la CIE attraverso questo indirizzo.
Come fare:
1. Cliccare sul pulsante e accedi con lo SPID, la CIE o la CNS
2. Scorrere l’elenco delle iniziative e clicca su “Contro l’autonomia differenziata. Una firma per l’Italia unita, libera, giusta” (il numero dell’iniziativa è 500020)
3. Premere su sostieni iniziativa, cliccare su continua e nuovamente su sostieni iniziativa.
Resta anche la possibilità di firmare ai banchetti che la Cgil e il comitato promotore organizza in tutta Italia. Per maggiori informazioni c’è il sito ufficiale della campagna o basta rivolgersi alla Camera del Lavoro della propria città per sapere dove sono allestiti i gazebo e gli orari per firmare.