Nazionale

I Campionati assoluti di tennis Uisp si chiudono sotto la pioggia

Il maltempo non ha fermato la passione per il tennis al resort di Pugnochiuso (Fg), dove si gioca dal 27 agosto. Il racconto di Alessandro Barba

 

Dopo ben 260 partite giocate in una settimana, volgono al termine i Campionati assoluti nazionali di tennis Uisp, che quest'anno hanno visto un'ottima partecipazione: 200 fra atleti e atlete, che hanno esaurito i posti disponibili con un discreto anticipo. Anche in termini di provenienza dei tennisti il risultato è migliore rispetto alle scorse edizioni: "Sono arrivate persone da più o meno tutto il territorio. E' segno del buon lavoro portato avanti dai comitati regionali", ha detto Alessandro Barba, responsabile nazionale del tennis Uisp, che aggiunge un ringraziamento speciale al Gruppo Marcegaglia (titolare della struttura) per il supporto fornito durante le manifestazioni nazionali di quest'anno. 

Il maltempo che ha colpito tutta l'area del Gargano negli ultimi giorni - diverse sono state le cosiddette bombe d'acqua - ha messo a dura prova gli organizzatori, come racconta Barba: "Abbiamo dovuto lavorare molto sui campi per eliminare le pozzanghere e asciugarli, è stata dura". Tuttavia questo non ha impedito lo svolgimento delle gare previste: singolo e doppio, suddivisi in Amatori e Master, oltre alla consueta separazione dei canali maschile e femminile; doppio misto; doppio parenti. Da un certo punto di vista, gli assoluti sono fra i campionati che meglio rappresentano lo spirito Uisp perchè, come ricorda Barba: "Raccolgono tutte le fasce d'età. Quest'anno, ad esempio, avevamo giocatori dai 9 agli 84 anni, tutti assieme in campo". In questo senso, il doppio parenti è una gara speciale perchè incarna proprio questo concetto e quest'anno si è deciso di dargli un ulteriore valore, devolvendo in beneficienza la quota di iscrizione delle 30 coppie partecipanti all'Ospedale Pediatrico di Napoli (gli anni passati si era scelto di donare le quote di altri tornei).

Venerdì 2 settembre, alle 21, si sono svolte le premiazioni, trasmesse anche sulla pagina facebook Uisp Tennis Nazionaleper condividere la conclusione di una stagione tennistica che Barba giudica molto positiva, anche considerate le difficoltà di spostamento degli ultimi anni dovute al covid. Ma ci sono già alcune novità che fanno presagire che anche la prossima fase non sarà da meno: "Stiamo lavorando per fare in modo che sia il prossimo Convegno nazionale che la prossima Coppa Italia si svolgano in forma itinerante, permettendo tramite bando alle diverse e bellissime città d'Italia che vorranno, di ospitare di anno in anno queste rassegne", ha detto Barba

Infine, il responsabile nazionale auspica che la prossima stagione siano sempre di più i tennisti e le tenniste coinvolti nella rete Uisp: "Questo passa anche e soprattutto dalla formazione: formare più tecnici significa avere più capacità di coinvolgere chi vuole giocare", conclude, rilanciando l'appuntamento con i corsi di insegnante e maestro che si terranno a novembre. (Lorenzo Boffa)