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Barcolana: domenica 12 ottobre torna la grande festa della vela

A Trieste attese migliaia di barche, tra loro ci saranno anche diversi equipaggi della Vela Uisp. Parlano Danilo Ragni e Sara Vito

 

La Barcolana torna protagonista a Trieste con la sua 57^ edizione: la manifestazione si svolgerà domenica 12 ottobre, a partire dalle 10.30, ma il programma delle iniziative collaterali è ampio e variegato.

La regata più affollata del mondo che ogni anno trasforma il Golfo in uno spettacolo unico di vele, colori e passione per il mare, infatti, inizia ad animare la città già nei giorni precedenti. Alla Barcolana possono partecipare imbarcazioni di ogni tipo: dai piccoli monotipi alle barche da crociera, fino ai maxi-yacht impegnati nelle regate dedicate. Nel 2024 hanno preso parte alla manifestazione 1.757 barche, e per il 2025 si prevede un numero analogo, con la partecipazione di equipaggi provenienti da tutta Europa.

Tra queste ci saranno anche imbarcazioni Uisp, composte da equipaggi molto speciali, come ci racconta il coordinatore nazionale della Vela Uisp, Danilo Ragni. “Quest’anno andiamo in acqua con due team d’eccezione: infatti, io e Loris Causin, responsabile formazione della Vela Uisp, parteciperemo con una barca che avrà a bordo persone non vedenti e un’altra con persone disabili. Durante l’anno svolgiamo diversi corsi rivolti a persone con varie disabilità e in questa occasione un gruppo di loro avrà l’opportunità di vivere questa bellissima esperienza. Abbiamo a disposizione due barche da 40 piedi, 12 metri, che possono portare otto persone con cui parteciperemo alla Barcolana di domenica 12 ottobre. Si tratta di persone già formate, con esperienza, che saranno attive sulla barca e lavoreranno con noi: gli equipaggi saranno composti da due persone senza disabilità e sei non vedenti o paraplegici. Nei corsi con noi hanno imparato a stare in barca e a condurre, anche io imparo sempre tante cose lavorando con loro, prima di tutto che non bisogna mai arrendersi. La barca di Loris Causin avrà a bordo anche persone in carrozzina: se non sono in grado di muoversi sulla barca piegata in regata saranno fissate alla barca, invece chi è più allenato può muoversi anche durante la navigazione, reggendosi con le braccia. Quando accogliamo persone inesperte salgono una alla volta, hanno bisogno di tempo e attenzione, per imparare a fidarsi di noi e delle nostre indicazioni. Una volta presa confidenza con la barca e i suoi movimenti sviluppano capacità e una sensibilità molto più acuta delle nostre”.

“L’Uisp sarà presente alla Barcolana 2025 con una particolare attenzione alla disabilità - commenta Sara Vito, presidente Uisp Friuli Venezia Giulia - Sport, rispetto per l'ambiente e pari opportunità per tutti, a partire dai più fragili, sono valori in cui l’Uisp crede fermamente. La Barcolana è un evento di rilievo, una grande festa dello sport per gli amanti del mare e non solo, un'occasione speciale per far conoscere un territorio meraviglioso come quello del Friuli Venezia Giulia”.

Il percorso della Barcolana 57 prevede un quadrilatero a vertici fissi posizionato nel Golfo di Trieste, della lunghezza totale di 13 miglia nautiche. La partenza è fissata alle 10.30 di domenica 12 ottobre sulla linea posizionata tra Barcola e Miramare, la prima boa è in Slovenia poi si torna verso il Castello di Miramare e si rientra a Trieste. “Noi impiegheremo circa 4-5 ore a percorrerlo, mentre le imbarcazioni più forti ci metteranno circa 2 ore e mezzo. In questi giorni che precedono la manifestazione siamo tutti in cerca di vele portanti,  spinnaker e gennaker, perchè è previsto poco vento, e queste sono le più adatte ad andare con vento leggero”, aggiunge Ragni. 

Le iniziative che vedranno coinvolta l’Uisp sono iniziate, però, già prima di domenica: velisti Uisp hanno avuto l'opportunità di imbarcarsi su New Zealand Endevour per partecipare alle pre-regate dell’8-9-10 ottobre. “Una decina di istruttori Uisp sono saliti sulla barca per partecipare alle regate che si svolgeranno davanti a Trieste, dando vita ad uno spettacolo affascinante a disposizione del pubblico triestino”.

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