L'Uisp rilancia sport sociale e sostenibilità ambientale, nel rispetto delle attuali disposizioni per combattere il Coronavirus. Domenica 10 maggio dalle 12 alle 13, Aosta e Messina apriranno la diretta Facebook dedicata a Bicincittà sulla pagina Uisp nazionale. Si tratterà di un Giro d’Italia virtuale con al centro il tema della mobilità urbana e della bicicletta, con collegamenti da varie città, da Bologna a Empoli, dal nord al sud Italia. Parteciperanno Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp e Roberto Morassut, sottosegretario per il ministero all’Ambiente. Con loro anche scrittori e giornalisti, come Paolo Foschi (Corriere della Sera) e Andrea Ferraretto (La Stampa). Si parlerà di esperienze cittadine su stili di vita attivi e utilizzo della bici per mobilità pulita con Davide Ceccaroni, responsabile Sda Uisp Ciclismo nazionale, Lia Montalti, consigliera regionale e membro della Commissione ambiente e mobilità Regione Emilia Romagna; Stefano Pucci, responsabile politiche per la Salute Uisp e presidente Uisp Lombardia; Santino Cannavò, responsabile politiche per l'ambiente Uisp e presidente Uisp Messina; Massimo Tossini, responsabile grandi manifestazioni Uisp; Roberto Babini, responsabile comunicazione Ciclismo Uisp nazionale. Dalle città interverranno Massimo Verduci, presidente Uisp Valle d'Aosta e Alessandro Scali, presidente Uisp Empoli. Uisp Bologna presenterà BiBici, ovvero esperienza su due ruote in tandem, in coppia con persone con disabilità.
Anche in questa XXXIV edizione di Bicincittà l’Uisp avrà al suo fianco Marsh, partner istituzionale dell’associazione e broker leader della sicurezza nello sport.
Le piste ciclabili rappresenteranno sempre di più vere e proprie infrastrutture di mobilità alternativa sulle quali le politiche pubbliche del nostro Paese dovranno puntare dimostrando la loro necessità in particolare in questo periodo di emergenza e di distanziamento sociale. Il saggio entusiasmo dell’Uisp contribuirà a lanciare un messaggio di fiducia e speranza per la ripartenza, ricordando a tutti di rispettare le ordinanze e le norme di sicurezza contro il Coronavirus, insieme a quelle specifiche per l’utilizzo delle bici, previste dal Codice della strada.