Nazionale

CN Coni: il lavoro sportivo al centro dell'intervento di Tiziano Pesce

Il 25 maggio il presidente Uisp è intervenuto, nel salone d’Onore del Foro Italico, a Roma, al 296esimo Consiglio Nazionale Coni

 

Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp, è intervenuto giovedì 25 maggio, nel salone d’Onore del Foro Italico, a Roma, nel corso del 296esimo Consiglio Nazionale Coni. Dopo le comunicazioni del presidente Giovanni Malagò in tema di lavoro sportivo, considerata la confermata entrata in vigore del Decreto legislativo 36/20021 il prossimo 1° luglio, Pesce ha sottolineato come l’impatto maggiore sarà quello sulla gestione, sul carico amministrativo, se non saranno confermate le semplificazioni.

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Tanta attenzione dovrà essere ancora messa nel rapporto con il Governo e con il Parlamento sulle semplificazioni. Pesce ha poi continuato l’intervento esprimendo preoccupazione a seguito delle dichiarazione della ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone, nell’ultima sessione conclusiva dell’Indagine conoscitiva delle Commissioni congiunte VII e XI della Camera dei deputati, si è infatti pronunciata esprimendo forti perplessità sulle semplificazioni riguardanti le comunicazioni obbligatorie per l’attivazione delle collaborazioni di lavoro sportivo, che il Decreto 36 prevede si effettuino attraverso il Registro delle Attività Sportive Dilettantistiche. Pesce si è augurato che il decreto correttivo che si attende non elimini questo impianto e confermi la normativa speciale prevista per il lavoro sportivo, accompagnamento che va garantito ad associazioni e società sportive in questo delicato passaggio.

I lavori del Consiglio nazionale si erano aperti con un minuto di silenzio dedicato alle vittime delle alluvioni dell’Emilia-Romagna. Pesce ha manifestato ulteriormente vicinanza alla popolazione colpita, agli sfollati “Questo è ancora il momento dei primi soccorsi, del lutto, delle prime emergenze, c’è il mondo del lavoro, delle imprese, dell’agricoltura, considerata la specificità di quel territorio, letteralmente schiantato. C’è da prestare attenzione anche al mondo dello sport, dello sport dilettantistico, che in questi giorni sta facendo un lavoro eccezionale con i propri volontari fianco della protezione civile, dei soccorritori, un mondo che avrà bisogno di grandi attenzioni da parte del Governo e di aiuti importanti. Dopo la pandemia e le emergenze che si sono addizionate c’è da tenere altissima l’attenzione sul mondo dell’impresa, del commercio, delle famiglie, ma c’è anche un ambito, quello sportivo, che sapete quanto significhi dal punto di vista della consistenza e del lavoro".

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