Come aiutare chi è affetto da dipendenza

Una delle cose peggiori che possano capitare ad una persona è la dipendenza. Che si tratti di stupefacenti, alcol o gioco d’azzardo non c’è niente di più straziante che vedere la vita di qualcuno completamente dominata da quell’unica cosa.

Per chi ha amici, parenti, partners affetti da dipendenza, abbiamo creato una breve lista di sistemi da usare per aiutarli nel percorso di riabilitazione.

1: Essere Disponibili

Non importa cosa stai facendo o dove ti trovi, fermati e concediti qualche minuto per parlare con chi ami . Anche se per te vorrà dire perdere un po’ del tuo tempo, è della salvezza della sua vita che si tratta.

2: La Chiave è il Dialogo

Parlare del problema dimostrerà alla persona affetta da dipendenza che nominare il suo problema non è più tabù, e che per te è ok parlarne.

 Potersi sfogare parlando del proprio problema, invece di tenersi tutto il dolore dentro, è di grande aiuto a chi soffre. Le cliniche di riabilitazione comprendono questo metodo nella terapia, ed affidano il paziente ad un “mentore” che ha superato in passato gli stessi problemi e può comprenderli.

È un doppio aiuto perché permette non solo di comunicare, ma di condividere i traumi del passato che possono aver condotto inizialmente alla dipendenza.

3: Aiutare ma Non Essere Accondiscendenti

È un punto molto importante per essere di effettivo aiuto nel processo di riabilitazione, perché molte persone che cercano di sostenere chi è affetto da dipendenza finiscono involontariamente per aiutarlo a reperire la sua fonte di dipendenza.

La permissività è forse lo scoglio peggiore nel processo di riabilitazione, perché distoglie il soggetto dipendente dalla consapevolezza delle conseguenze negative che la dipendenza gli sta causando.

Nei casi di dipendenza capita che l’accettazione dei comportamenti altrui, portando accidentalmente a consentire alla persona che ne è affetta di procurarsi un’altra dose della sua fonte di dipendenza, la metta nell’ordine di idee che continuare a farne uso è ok.

4: Rimuovere la Tentazione

Per consentire una riabilitazione rapida e completa bisogna fare in modo che la persona interessata non possa avere in alcun modo accesso, o addirittura neppure vedere l’oggetto della dipendenza, di qualsiasi natura esso sia.

Nel caso del gioco d’azzardo, rimuovere la televisione dall’appartamento, anche se è una soluzione un po’ drastica, evita che il soggetto dipendente possa assistere a  partite su cui scommettere o vedere pubblicità di siti d’azzardo.  

Nel caso di droghe o alcol, bisogna considerare il trasferimento della persona dipendente in un luogo isolato, fino a che non si sia disintossicata , cercando contemporaneamente di introdurla ad un hobby, perché passi il tempo concentrandosi su quello piuttosto che sull’abuso di sostanze.  

Alcuni centri d’aiuto suggeriscono ai soggetti dipendenti di celebrare un piccolo “rituale” quando avvertono segnali di cedimento; si tratta in genere di qualcosa di banale, come fare le pulizie di casa, cantare una canzone, ascoltare musica, o fare un gioco, essenzialmente una forma di distrazione.

Ci auguriamo che questi suggerimenti possano aiutarti a sostenere chi ami in un recupero rapido dalla sua tremenda dipendenza.

Se sei affetto da dipendenza, o se o qualcuno che conosci soffre di una forma di dipendenza, clicca qui per trovare aiuto, sostegno e consiglio.