Sta per partire la 54esima edizione di Corri per il verde, la corsa campestre più longeva del centro Italia, organizzata dall'Uisp Roma. L’obiettivo resta quello di sempre: difendere i polmoni verdi della città e riscoprire i parchi, gli spazi verdi e le aree archeologiche della Capitale attraverso lo sport. Una delle novità è rappresentata dallo svolgimento, all’interno del circuito di Corri per il verde, di alcune giornate di plogging in collaborazione con le scuole del territorio romano, nell'ambito del progetto nazionale EduSport, finanziato dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
"Con Corri per il verde torna un pezzo di storia della corsa campestre nella città di Roma e non solo - afferma Simone Menichetti, presidente Uisp Roma - Ripartiamo dal nostro classico punto di partenza, la Riserva naturale della Valle dell’Aniene, passeremo poi per Parco Labia, già protagonista nelle ultime due stagioni, per il Parco Eur Castellaccio, assoluta novità di Corri per il Verde e chiuderemo il 30 novembre al Parco della Caffarella. La novità di quest'anno è la partnership tra la nostra storica manifestazione di sport per tutte e per tutti, di cittadinanza e di tutela dell'ambiente, e il progetto nazionale Uisp EduSport, con gli istituti scolastici che stanno sviluppando insieme a noi il progetto. Organizzeremo delle giornate di plogging con cui puliremo i parchi che ospiteranno le varie tappe".

Anche in questa edizione, la prima tappa, domenica 26 ottobre, si svolgerà all’interno della Riserva Naturale della Valle dell’Aniene, proseguendo la tradizione che da sempre apre la corsa campestre Uisp. Il ritrovo per i podisti è previsto alle 8, presso gli stand Uisp, dove sarà possibile ritirare la propria iscrizione individuale o l’iscrizione di società. L’ingresso al parco è in via Vincenzo Lodigiani (traversa di via Attilio Benigni).
La seconda prova si svolgerà domenica 2 novembre presso Parco Labia e sarà seguita dalla terza in programma domenica 16 novembre al Parco Eur Castellaccio. Il gran finale è atteso per domenica 30 novembre al Parco della Caffarella: l’ultima tappa della manifestazione sarà dedicata alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, un impegno che la Uisp Roma porta avanti da anni e che continuerà a sostenere con determinazione.
A partire dall’edizione 2025, il premio per il vincitore e la vincitrice assoluti del circuito sarà intitolato alla memoria di Giorgio Lo Giudice, insegnante, giornalista della Gazzetta dello Sport, storico dirigente dell’atletica romana e fondatore della Lega Atletica Leggera Uisp Roma, recentemente scomparso.