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Uisp Veneto: ginnastica gratuita a domicilio per over 60

L'obiettivo del progetto è migliorare la qualità della vita degli anziani. Parla Massimo Gasparetto, presidente Uisp Veneto

 

Partire dal movimento per migliorare la qualità della vita delle persone anziane. Da questa premessa ha preso il via il progetto "Movimento in RETE – Relazioni, Empowerment, Terza Età", organizzato dall'Uisp Rovigo in collaborazione con l'Uisp Padova, Uisp Verona, Azienda ULSS5 Polesana, Comune di Rovigo e Comune di Adria, con il partenariato di Università Popolare Polesana, ANTEAS – S. Bortolo, Istituto Socio Sanitario Colombo di Adria e De Amicis di Rovigo.

Il progetto ha come obiettivo primario quello di migliorare la qualità della vita e le condizioni di salute di anziani soli o in situazione di povertà relazionale. Infatti, negli ultimi tempi, la popolazione anziana ha visto crescere notevolmente il tasso di sedentarietà, con un decremento significativo della qualità di vita. Nell'ambito del progetto, è stato attivato un servizio di ginnastica gratuita a domicilio per gli over 60, in collaborazione con Uisp Verona. L’iniziativa, iniziata lo scorso mese, proseguirà fino a luglio ed è finanziata dalla Regione Veneto con risorse del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

"Il progetto rientra nell’ambito di un filone di iniziative finalizzate al potenziamento e al miglioramento delle reti del volontariato", spiega Massimo Gasparetto, presidente Uisp Veneto. Fondamentale il supporto di partner che hanno sostenuto l'iniziativa, grazie al rafforzamento della rete tra le diverse associazioni. "E' uno degli obiettivi del progetto: vogliamo migliorare le strategie di aggancio e di coinvolgimento, da parte delle reti di servizi territoriali, di persone anziane in condizioni di disagio e/o vulnerabilità sociale. Vogliamo anche aumentare le possibilità di partecipazione dei beneficiari del progetto ad attività socializzanti promosse dalle organizzazioni che si rivolgono agli anziani", prosegue Gasparetto. 

Una parte del progetto è stata rivolta ad un processo di intergenerazianlità: "Proprio così. Gli studenti degli istituti socio sanitari sosterranno gli anziani interessati all’uso delle nuove tecnologie, invece di rivolgere il loro servizio agli anziani delle case di riposo", spiega Gasparetto. Gli operatori qualificati Uisp, invece, effettueranno interventi gratuiti di ginnastica a domicilio con lo scopo di migliorare le abilità quotidiane, l’autonomia personale e sociale attraverso la riscoperta del corpo e del movimento per favorire il benessere psico-fisico. "Ci siamo rivolti soprattutto alla popolazione anziana fragile, per aiutarla a recuperare la propria autonomia e a sostenere una regolare attività fisica. Le proposte mirano a raggiungere degli obiettivi specifici, puntando soprattutto sulla qualità", continua il presidente Uisp Veneto. Tutto il progetto sarà valutato in ogni sua parte e per tutta la durata dalla società di consulenza e ricerca in ambito socio sanitario Sinodè SRL. 

"Naturalmente tutte le attività sono gratuite. Ci rivolgiamo a 120 anziani. Lo scopo è che le persone di una certa età rimangano autonome al loro domicilio nelle migliori condizioni possibili. Uno degli effetti della vecchiaia è che, con la riduzione della flessibilità e della capacità di avere equilibrio, forza e abilità, le persone tendono a diventare sedentarie. L’attività motoria e fisica permette un recupero e un contrasto alla tendenza ad essere più sedentari e migliora la vita quotidiana e le relazioni", conclude Gasparetto. (Chiara Feleppa)

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