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Grenada, l’isola del tesoro dei 400 metri

Una delle parole che associamo di più alle Olimpiadi è medagliere. È' la classifica per nazioni che mette insieme tutte le gare dei Giochi. Così scopriamo che a Rio de Janeiro, gli Stati Uniti sono finiti nettamente avanti a tutti gli altri. O è numero di presenze sul podio e di vittorie, che al seco do posto si è classificata la Gran Bretagna, che al terzo è arrivato sta la Cina è che l'Italia con 28 medaglie ha terminato il suo percorso in nona posizione.

Basta così? No, perché una classifica ne tira un'altra. È' chiaro, per esempio, che una nazione in cui vivono 100mila persone non può avere le stesse chance di successo e di medaglia di una che ha ne 10 o 100 milioni. Da qui è nata l'esigenza di una classifica secondo la media medaglie/abitanti. Che naturalmente è molto diversa da quella del medagliere. In questo caso, gli Stati Uniti indietreggiano e veleggia in testa l'isola di Grenada, nel mar dei Caraibi. Tutto merito in realtà di una sola persona, Kirani James, secondo nei 400 metri. La sua prestazione, figlia di un Paese dove vivono appena 130mila persone, ha portato Granada in cima. In questa graduatoria, l'Italia chiude al trentanovesimo posto.

Grenada ha un altro record. Ha solo 130mila abitanti, ma fra gli otto finalisti del 400 metri ce ne sono ben due che vengono dall'isola. Oltre a James, medaglia d'argento, ecco Taplin che ha finito al settimo posto. Come se la gara sul giro di pista fosse particolarmente adatta ai cittadini dell'isola. Isola che ha una storia molto contrastata. Prima contesa fra inglesi e spagnoli, britannica fino al 1974, quindi indipendente da allora con una storia però sempre molto sofferta. Fino addirittura all'invasione da parte degli Stati Uniti nel 1983. La sua bandiera ha dei colori molto accesi impossibile non ricordarsene.

Grenada fa spesso innamorare, il grande scrittore svedese, Stieg Larsson, quella della trilogia di gialli, ne fu conquistato. E nel secondo libro della serie che ha come protagonista Michael Blomquist e Lisbeth Salander, quest'ultima finisce proprio a Grenada. Dando la possibilità a Larsson del parlarci di un luogo che deve avere particolarmente amato. A lui farebbe sicuramente piacere questa Grenada in testa a sorpresa...