Il Biliardo Uisp riparte con la nuova stagione sportiva

Il Biliardo è tra le 39 pratiche sportive che compongono il settore Giochi Uisp, un settore attualmente in crescita e molto complesso che racchiude giochi di squadra e individuali, tra questi rugby, tiro con l’arco, golf, modellismo dinamico e molti altri.

Dopo la pandemia da Covid-19, il biliardo ha conosciuto uno sviluppo notevole e senza paragoni. Diversi sono i Campionati nazionali e regionali organizzati dalla Uisp, in grado di registrare numeri molto elevati in termini di partecipazione e di visualizzazioni sui social. 

Inoltre, con il tempo, il biliardo è divenuto un’attività di riferimento anche a livello sociale grazie ad eventi per adulti e per giovani con disabilità motoria o visiva: “E' una pratica che non si concentra esclusivamente sui titoli, i punteggi e le vittorie - ha detto Arianna Nerini, responsabile del settore Uisp Giochi - ma che si occupa anche di inclusione e di integrazione”. 

Grazie al progetto “Biliardo inclusivo”, vengono organizzanate lezioni per ragazzi e ragazze con disabilità, per un’attività a carattere ludico che offre occasioni di socializzazione e un grande coinvolgimento: “Siamo stati anche a Roma, presso il quartiere dell’Esquilino, in collaborazione con l’associazione ASD Disabili Roma 2000, per contribuire alla realizzazione di circa 10 eventi appositamente pensati per giovani con disabilità ed ipovedenti”, racconta Vanni Bertacchini, responsabile Biliardo Nazionale nell'ambito del Settore Giochi Uisp. 

La nuova stagione sportiva si è aperta con le fasi territoriali dei Campionati: le squadre partecipanti sono composte da 9 giocatori, tre individuali e tre a coppie, che aspirano alle finali: i primi classificati avranno la possibilità di disputarsi il titolo nazionale, in occasione dei prossimi Campionati nazionali che, come ogni anno, si svolgeranno tra marzo ed aprile. 

Contemporaneamente all’attività a squadre, il Biliardo Uisp è responsabile dell’organizzazione del Campionato Elite, un’attività nazionale di carattere individuale, per cui le gare previste sono cinque. Al termine delle cinque prove, i 16 giocatori con il maggior punteggio si confronteranno nella fase finale per la conquista del titolo di Campione Elite. 

Il Campionato Elite nazionale a coppie si svolge con lo stesso meccanismo: le gare sono 4 e le 16 coppie con il miglior punteggio si disputano il titolo di Campione Elite a coppie. 

Il  Biliardo Uisp organizza anche un Campionato nazionale esclusivamente femminile, che si tiene ad aprile, un Campionato under 23 e un Campionato nazionale misto che prevede la partecipazione di giocatori di prima e di terza categoria. Solitamente, le squadre partecipanti ai vari campionati sono circa 500 per lo più tra Modena, Bologna e Ferrara, mentre a livello nazionale il numero dei tesserati ammonta a 7300. 

A livello esclusivamente regionale, i Comitati regionali dell’Emilia Romagna, della Liguria e della Toscana, che insieme costituiscono le tre regioni maggiormente attive nel settore del biliardo, si impegnano nella realizzazione di un Campionato regionale diviso per categorie che vede la partecipazione di circa 80 squadre all’anno. 

Nel 2015, su richiesta degli spettatori, è nata la videogallery Uisp Biliardo Nazionale, all’interno della quale da allora sono state inserite più di 1000 partite che nel tempo sono state integrate con dirette settimanali trasmesse su Facebook e YouTube. Questi video negli ultimi 365 giorni hanno totalizzato più di un milione e 74 mila visualizzazioni: “Solo nell’ultimo weekend, durante le finali di una gara nel bolognese, nonostante la concomitanza con la partita di calcio Inter - Juventus, sono stati registrati circa 1000 spettatori su 8000 tesserati - ha spiegato Bertacchini - e durante la giornata si sono raggiunte le 7000 visualizzazioni”. 

I Comitati territoriali Uisp trasmettono settimanalmente le dirette delle loro partite, che vengono aggiunte al canale principale, per arricchire la videogallery nazionale: “Si tratta di uno strumento veramente utile - sostiene Arianna Nerini - che consente a chi non è presente di assistere alle partite e che coinvolge sia chi pratica questa spcialità, sia chi ne è solo un appassionato spettatore”.

Un’iniziativa, quella dell’utilizzo dei social, finalizzata al coinvolgimento di ragazzi anche al di sotto dei 18 anni, che possono avvicinarsi a questo sport, troppo spesso pensato solo per persone più grandi. A tal proposito, sono stati pensati anche meccanismi di iscrizione online alle gare e di messaggistica, per un aggiornamento diretto dei siti e delle classifiche post-partita: un modo ulteriore per soddisfare le esigenze dei soci Uisp. (A cura di Virginia Scarangella)