Il numero speciale de Il Discobolo-calendario 2024 è un'occasione per fare il punto sulle transizioni possibili.
SFOGLIA LO SPECIALE IL DISCOBOLO-CALENDARIO 2024 DEDICATO ALLE TRANSIZIONI POSSIBILI
Lo scorrere dei mesi è accompagnato da frasi e citazioni che illustrano le transizioni in atto o future, a cominciare da questa domanda: Perché accelerare la transizione?
“Coprogrammazione e coprogettazione attraverso lo sport, ovvero politiche pubbliche e buone pratiche integrate attraverso la transizione sportiva - scrive Tiziano Pesce in apertura di questo speciale - L’Uisp ci crede. Proprio oggi, nel pieno di grandi riforme come quella del sistema sportivo e del terzo settore, e all’indomani dell’ingresso delle attività sportive in Costituzione, si avvertono maturi i tempi per un approccio finalmente in linea con la disciplina europea in materia di sport, che ci indica da tempo una strada: l’attività fisica e sportiva è portatrice di salute, socialità, coesione sociale, educazione, parità di genere. Valori in linea con l’Agenda 2030, ovvero il Programma di Azione Globale varato dalle Nazioni Unite per attuare i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile nel mondo. Per invertire tendenze negative, recuperare ritardi e pigrizie è indispensabile accelerare l’adozione di un approccio politico e culturale che veda la sostenibilità al centro di tutte le scelte, pubbliche e private. Come chiede l’Asvis (di cui l’Uisp è membro fondatore) nel suo ultimo Rapporto 2023. L’Uisp farà la sua parte, non c’è tempo da perdere. A tutto questo è dedicato il numero speciale del Discobolo, con il calendario 2024: una bussola che ci accompagnerà per l’intero anno”. (Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp)
Economia circolare
“L’economia lineare – quella attuale – genera ricchezza estraendo materie prime, trasformandole in prodotti che finiscono in discarica. In un’economia circolare, invece, tutto è pensato per rigenerare valore, evitando l’estrazione di materiali, l’utilizzo di energie non rinnovabili e la produzione di rifiuti. In pratica si tratta di allungare la vita dei prodotti attraverso diverse strategie: condivisione, riparazione, riutilizzo e ridistribuzione, rigenerazione e riciclo delle parti abbandonate. Mentre per i beni realizzati con materiali biologici si parla di reinserimento nel ciclo naturale o di trasformazione in bioenergia”. (Ellen MacArthur, velista, attivista e fondatrice dell’omonima Fondazione sull’economia circolare, 2020)
Un esempio di economia circolare, applicata allo sport? Da oltre un decennio l’Uisp sta collaborando con Ecopneus, consorzio non profit per il riutilizzo degli pneumatici fuori uso, per la realizzazione di pavimentazioni sportive in gomma riciclata (calcio,basket, pallavolo, polivalenti), in granulato di pfu (campi da lavoro per cavalli) e di oggetti per la nautica, come i parabordi.