Nazionale

Il pattinaggio Uisp si prepara a un week-end da campioni

Doppio appuntamento a Massa, tra Campionato nazionale Livelli e Gran Prix, mentre a Riccione si fa freestyle. Parla L. Bassetto

 

Il fine settimana del Pattinaggio Uisp comincia alla grande con la finale del Campionato nazionale di freestyle, che si terrà presso il Pattinodromo di Riccione. Per i circa 100 atleti di ogni età e provenienti da tutto il territorio le danze si apriranno sabato 29, con le gare di roller cross e speed slalom. Domenica 30 ottobre, invece, durante la mattinata si esibiranno gli atleti del classic e delle gare a coppie, mentre durante il pomeriggio sarà il turno dello slide e delle battle. “Il freestyle è una specialità sui generis, un contenitore in cui si trovano tante attività diverse. Nonostante manchi forse un certo riconoscimento da parte del grande pubblico, qui il divertimento la fa veramente da padrone ed è molto bello da vedere”, ha detto Luca Bassetto, responsabile nazionale del Pattinaggio Uisp.

Tutto pronto anche per il doppio appuntamento che vedrà pattinatori e pattinatrici su rotelle da tutta Italia esibirsi al Palazzetto dello Sport di Massa Carrara (Ms), dal 30 ottobre al 1 novembre. Qui avranno luogo, infatti, in contemporanea, il Campionato nazionale Livelli e la terza e ultima tappa del Gran Prix Livelli, dopo i precedenti appuntamenti di Pozzolo Formigaro e Castel Maggiore. Entrambe le manifestazioni sono incentrate sulla specialità dei livelli che, situata all’interno del pattinaggio artistico a rotelle, è un unicum del circuito Uisp. Tra le sue caratteristiche spicca soprattutto la spettacolarità delle esibizioni, poichè dalla giuria viene posta molta attenzione sull’interpretazione.

Ma se quello con il Campionato è un appuntamento che puntualmente ricorre in questo periodo dell’anno, il Gran Prix è un formato nuovo: si tratta infatti di un circuito di gare sperimentale e indipendente dal ciclo delle competizioni istituzionali, per permettere agli atleti di questa specialità di effettuare un numero maggiore di gare nel corso della stagione. “La competizione non riguarda solo la vittoria, a noi interessa che tutti e tutte abbiamo l’opportunità di competere: sì, c’è un podio, un primo e un ultimo classificato, e a noi interessa ugualmente di entrembi - spiega Bassetto - I ragazzi hanno bisogno fin da piccoli di misurarsi con se stessi, di imparare ad affrontare l’ansia della gara e tutte le emozioni che sentono all’ingresso in pista. E’ fondamentale curarsi di questo per la loro crescita, come atleti, ma anche come persone”. Il Gran Prix quest’anno è stato un esperimento, ma Bassetto vorrebbe che l’anno prossimo diventasse parte integrante delle competizioni su rotelle: si pensa a un formato itinerante, in 5 tappe, in modo tale da agevolare la partecipazione di tutte le atlete e gli atleti del territorio, anche perché sembra che la domanda non manchi: “Nonostante il poco preavviso abbiamo avuto una risposta con dei numeri superiori alle aspettative”, ha infatti commentato.

A Massa, ci saranno gare per ogni livello di abilità ed età, dalla fascia 7-9 anni, fino agli adulti e le giornate saranno scandite dai diversi livelli in gara. Nel pomeriggio di domenica 30 si esibiranno, infatti, le pattinatrici e i pattinatori del livello basic, lunedì 31 invece si competerà per il livello debuttanti e, infine, martedì 1 novembre toccherà a chi gareggia nel livello superiore scendere in pista. Le due manifestazioni, che giungono praticamente al termine della stagione, hanno in comune luogo, date e pratica e pertanto condividono anche una buona parte dei partecipanti, circa 250, da ogni parte d’Italia: “Ringraziando l’asd Skating Club Massa, che si è fatta carico di organizzare il Campionato, colgo l’opportunità per esprimere gratitudine a tutti coloro che si impegnano nel pattinaggio Uisp, e che in questi anni difficili hanno permesso a questo settore di continuare, nonché ai volontari: nell’estate 2021 abbiamo mosso circa 2500 persone, con tutte le misure Covid ancora attive, ottenendo un risultato che sarebbe stato impensabile senza l’apporto delle società, che dimostrano sempre grande volontà e competenza”. (Lorenzo Boffa)

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