Il calendario è il luogo del futuro, dei giorni che verranno. Per realizzare questo numero speciale de Il Discobolo, la storica rivista Uisp nata nel 1956, ci siamo fatti ispirare dallo slogan scelto per la stagione sportiva 2024-25: IMMAGINA.
E, mese per mese, abbiamo provato ad abbinare le grafiche realizzate da Andrea Dreini, ispirate al tema della pace, a frasi significative di alcuni protagonisti e protagoniste del nostro tempo che immaginano un futuro migliore per la democrazia, le pari opportunità, l'inclusione, l'ambiente. A cominciare dalle splendide parole di Imagine di John Lennon, del 1971. Perchè i valori universali non hanno tempo. Proprio come il nostro sport sociale e per tutti, che la redazione nazionale Uisp, insieme a tutta la rete dei comunicatori Uisp nei Comitati regionali, territoriali e nei Settori di attività, continua a raccontare e continuerà a farlo per tutto il 2025.
Con questo speciale Il Discobolo-calendario vi terremo compagnia e cercheremo di ricordarvi, mese per mese, che c'è bisogno di un'altra narrazione di sport. E c'è bisogno di chi cerca di immaginarla e renderla viva, concreta, giorno per giorno. Tanti auguri di buone feste e buon 2025 dalla redazione nazionale Uisp.
Lo speciale Il Discobolo-calendario, si apre con le parole di Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp: IMMAGINA un futuro diverso
"L'Uisp è un'associazione di promozione sportiva e sociale - dal 2023 anche Rete associativa nazionale - che ha l'obiettivo di estendere il diritto allo sport a tutti i cittadini, senza distinzione di età, genere, condizione economica. Dal 2023 lo sport è entrato nella nostra Costituzione, all'articolo 33, come uno dei diritti da tutelare e sviluppare per intero nella nostra campagna. Lo abbiamo riportato per intero nella nostra campagna nazionale di adesione, insieme allo slogan IMMAGINA a cui è dedicato questo numero speciale de II Discobolo. Grafica e parole come invito al coraggio civile, una scommessa sul futuro, in nome di una utopia realizzabile, che noi dell'Uisp ci portiamo dentro e che vogliamo trasmettere: sportpertutti è solidaretà, diritti, benessere, relazioni sociali. Una visione e una pratica per immaginare città migliori e amichevoli. Al centro c'è il rispetto per tutte le persone e per l'ambiente nel quale viviamo. Senza, nessuno sport sarebbe possibile".
SFOGLIA LO SPECIALE IL DISCOBOLO-CALENDARIO 2025
IMMAGINA tutta la gente in pace
Immagina che non ci siano patrie
Non è difficile da fare
Nulla per cui uccidere o morire
nessuna religione
Immaginate tutta la gente
Si potrebbe dire che io sia un sognatore
Ma non sono l'unico
Spero che un giorno ti unirai a noi
Ed il mondo diventerà una cosa sola"
John Lennon, Imagine, 1971
IMMAGINA la democrazia
"Così come non vorrei essere uno schiavo, allo stesso modo non vorrei essere un padrone. Questo esprime la mia idea di democrazia. Tutto quello che si allontana da questo non è democrazia"
Abraham Lincoln, agosto 1858
IMMAGINA Vivicittà
"Immagina di correre in una città più vivibile, dove gli spazi urbani diventino campi sportivi, luoghi dove passeggiare e giocare. Immagina di partecipare ad una corsa aperta a tutti. Correresti insieme a tanta gente di Paesi diversi, comunicheresti con loro e comprenderesti il valore del dialogo e dell'integrazione. Immagina una corsa che entri dentro le carceri e dia speranza"
dallo spot realizzato dall'Uisp nazionale per Vivicittà 2014
IMMAGINA di non sentirti più fuori posto
"Non c'è dubbio che con l'uso della bicicletta, gli esseri umani riescano a soddisfare un po' del desiderio di fluidità, di leggerezza, di liquidità. Un modo concreto per sentirsi meno stranieri negli spazi urbani dominati sempre di più dai 'non luoghi', che ci fanno sentire fuori posto ovunque: aeroporti, supermercati, stazioni ferroviarie. La bicicletta può avere un ruolo in questa rivoluzione"
Marc Auge, Il bello della bicicletta, 2009
IMMAGINA un Tarzan nero
“Dicono ai bambini che Gesù era bianco, così come gli Apostoli e gli angeli. Il posto in cui vive il presidente si chiama Casa Bianca. Perfino Tarzan è bianco. Ma come? Bianco uno nato e cresciuto nella jungla? Odiare le persone a causa del loro colore è sbagliato. E non importa quale colore uno odia. È semplicemente sbagliato"
Muhammad Ali, 1974
IMMAGINA la fantasia al potere
L'immaginazione al potere sembrava uno slogan molto bello. Poi ripensandoci, il segreto è che l'immaginazione non prenda mai il potere: cioè non diventi parola d'ordine, programma obbligatorio. L'immaginazione, la fantasia, la creatività devono contrapporsi a un elemento di routine, di limitatezza, di prevedibilità, che rende la vita vivibile. Guai se c'è solo il prevedibile, ma se tutto è fantasia non si tocca niente, non si realizza niente"
Italo Calvino, dall'intervista RAI per il programma "Vent'anni al duemila", 1981
IMMAGINA la mia Patria
“Se voi però avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall'altro. Gli uni sono la mia Patria, gli altri i miei stranieri"
don Lorenzo Milani, 1965, Lettera ai cappellani militari
IMMAGINA l'istruzione per ogni bambino e bambina del mondo
"La pace in ogni casa, in ogni strada, in ogni villaggio, in ogni nazione: questo è il mio sogno. L'istruzione per ogni bambino e bambina del mondo. Sedermi a scuola a leggere libri insieme a tutte le mie amiche è un mio diritto. Vedere ogni essere umano sorridere di felicità è il mio desiderio"
Malala Yousafzai, premio Nobel per la pace 2014
IMMAGINA di incontrare qualcuno difettoso come te
Ero solita pensare di essere la persona più strana del mondo ma poi ho pensato, ci sono così tante persone nel mondo, ci dev'essere qualcuna proprio come me, che si sente bizzarra e difettosa nello stesso modo in cui mi sento io. Vorrei immaginarla, e immaginare che lei debba essere là fuori e che anche lei stia pensando a me. Beh, spero che, se tu sei lì fuori e dovessi leggere ciò, tu sappia che sì, è vero, sono qui e sono strana proprio come te"
Frida Kahlo, Diario, scritto tra il 1944 e il 1954, pubblicato nel 2014
IMMAGINA la nonviolenza
La nonviolenza prende in considerazione il nostro rapporto con gli altri esseri viventi, con la fiducia di renderlo sempre più reciprocamente amichevole, soccorrente.La nonviolenza non consiste nel non far nulla, nell'incassare i colpi, ma è una strategia sveglia e attiva, protesta. apertamente, cerca di convincere gli autori delle ingiustizie e di informare l'opinione pubblica, di cui ha massima considerazione"
Aldo Capitini, 1968, tratto dalla rivista "Azione nonviolenta"