Nazionale

Intersettorialità e formazione per le politiche della salute e inclusione Uisp

L'incontro svolto a Bologna il 20 gennaio ha aperto la riflessione sugli impegni e le strategie per il 2018. Parla S. Pucci

 

Sabato 20 gennaio si è tenuto a Bologna l’incontro dei referenti regionali Uisp per le politiche della salute e dell’inclusione, organizzato per condividere obiettivi e strategie e proporre azioni concrete da mettere in campo per promuovere il rilancio delle politiche per la salute targate Uisp.

“L’incontro è andato molto bene, c’è stata una risposta positiva da parte del territorio – racconta Stefano Pucci, responsabile nazionale politiche per la salute e l’inclusione Uisp – con cui abbiamo potuto trattare temi di rilievo per tutta l’associazione. Abbiamo ricostruito il quadro generale della situazione in essere e condiviso le nuove strategie da mettere in campo da qui alla fine dell’anno. Abbiamo rilevato la necessità di un lavoro intersettoriale che allarghi il campo d’intervento delle politiche per la salute e l’inclusione ad altri ambiti di impegno dell’Uisp, come le politiche ambientali, del terzo settore, l’impiantistica e beni comuni, intesi come necessità di rigenerazione urbana e lavoro su contesti fragili a rischio sociale”.

Quali sono le sfide del prossimo futuro?
“Le difficoltà del quadro nel quale ci troviamo, di carattere generale ma anche legate ai nuovi attori che per la prima volta si affacciano a questo ambito, ci stimolano ad un rilancio del lavoro che quotidianamente facciamo e a proseguire il percorso di accreditamento e relazioni con le istituzioni sia nazionali che regionali. Quindi penso sarà importante dare vita ad una campagna di forte impatto territoriale che possa favorire il consolidamento o l’apertura di nuovi rapporti con le istituzioni, sociosanitarie e politico-istituzionali, che possano dare un contributo alla promozione delle nostre attività".

Oltre al presidente nazionale Vincenzo Manco, erano presenti all’incontro alcuni dirigenti nazionali Uisp, tra cui Salvatore Farina, responsabile delle politiche per il terzo settore, e Carlo Balestri, responsabile delle politiche internazionali e coordinatore Move Week: “Una richiesta emersa dal confronto è quella di un appuntamento di formazione e approfondimento interno per affrontare le complessità di un lavoro trasversale e condividere la strategia e le azioni concrete da mettere in campo sul territorio - conclude Pucci - Sarebbe quindi utile programmare un seminario nazionale da tenersi in primavera rivolto ai referenti delle politiche coinvolte e delle Strutture di attività. L’obiettivo è pianificare le azioni concrete per rilanciare il tema dell’attività fisica e le sue ricadute nell’ambito della salute e dell'inclusione, in occasione di eventi come la Move Week o le iniziative per il settantesimo Uisp che saranno organizzate sui territori. Infine, a metà ottobre potremmo organizzare un workshop nazionale che tiri le fila del lavoro fatto durante l’anno”. (Elena Fiorani)