Sabato 29 giugno si è svolta la finale del Campionato italiano di baseball per ciechi organizzato dalla Federazione Italiana baseball e softball (Fibs) presso il campo base “Gurian” di Malnate (Va). La squadra varesina Hurricane Varese ha vinto il suo quarto scudetto contro la Leonessa di Brescia, con un risultato di 5 a 4, guadagnandosi il titolo di Campione italiano. Nata nel 1990,l’associazione polisportiva dilettantistica Ciechi Ipovedenti Sportivi Varesini è da sempre affiliata ll’Uisp e alla Fibs e conta oggi 120 soci,
La Hurricane Varese, nata nel 2009, oggi gestita dal coach Francesco Volo e dal team manager Fabio Gottardi, ha sempre dimostrato di possedere la stoffa dei campioni: “Abbiamo vinto tutte le partite di quest’anno e al Campionato italiano della scorsa stagione ci siamo classificati secondi”, racconta Giovanni Castiglione, presidente dell’apd Ciechi Ipovedenti Sportivi Varesini.
La squadra si compone di una ventina di giocatori tra vedenti, ipovedenti e non vedenti. Il giocatore più giovane è Fabio, diciassettenne non vedente, mentre il più grande è il poco più che cinquantenne Gaetano. L’unica donna in squadra è Melissa.
“Per giocare è stato adattato il baseball normale - spiega Castiglione - quel che cambia nell’attrezzatura è l’utilizzo di una pallina al cui interno sono inseriti dei sonagli”, in modo tale che gli atleti ciechi possano usare l’udito per capire dove si trova la palla durante la partita.
Vedenti, ipovedenti e non vedenti giocano insieme, stimolandosi reciprocamente e imparando ad avere fiducia in se stessi, negli altri e nei propri sensi, riuscendo collettivamente a colmare i deficit della squadra, chi con l’udito, chi con la vista.
“Sono orgoglioso dei nostri giocatori che dimostrano che superare i propri limiti è possibile”, dichiara Castiglione sui suoi atleti, che adesso si impegneranno negli allenamenti per la Coppa Italia, organizzata per quest’estate. (Fonte: Uisp Varese; a cura di Virginia Scarangella)