Domenica 13 ottobre, nel Golfo di Trieste, si terrà la 56° edizione della Barcolana, la regata velica internazionale nata nel 1969 grazie alla Società Velica di Barcola e Grignano. La competizione prevede un percorso di 13 miglia nautiche lungo un quadrilatero a vertici fissi posizionato nel Golfo di Trieste. La partenza è fissata tra Barcola e Miramare alle 10.30, mentre l’arrivo della regata è posizionato presso la Diga del Porto Vecchio di fronte a Piazza dell’Unità.
Loris Causin, responsabile vela Uisp, parteciperà alla Barcolana, insieme al suo equipaggio composto di otto persone, tra cui tre donne. "Quest’anno ci siamo attivati affinché, in accordo con gli organizzatori della Barcolana, si possa stilare una classifica finale dedicata alle sole barche con armatori o skipper Uisp, sulla base della classifica generale della regata", spiega Loris Causin. Verrà premiata la prima barca di ogni categoria tra quelle partecipanti. Per iscriversi basta scrivere all’indirizzo vela@uisp.it.
L’evento costituisce oggi una manifestazione molto popolare, aperta a tutti e tutte. Pur essendo nata inizialmente solo come sfida tra le barche di un circolo di Trieste, ha ospitato negli anni numerosi competitori, arrivando a toccare una soglia di 2000 imbarcazioni partecipanti. "Per la Uisp costituisce il campo giusto all’interno del quale potersi mettere in gioco, aperto a tutti gli interessati - aggiunge Causin - un evento che incarna a pieno lo spirito Uisp, nell’ambito di uno sport inclusivo come quello della vela che consente di ospitare sulla stessa barca uomini e donne, senza discriminazioni di genere".
La figura femminile viene celebrata anche nel manifesto scelto e realizzato per la promozione della Barcolana 56, visibile in filigrana dietro una serie di vele dalle dimensioni e colori differenti, per evidenziare il progresso compiuto dalle donne, che da semplici spettatrici sono divenute oggi protagoniste della manifestazione.
L'Uisp ha preso parte anche alla Barcolana Maxi - Trofeo Portopiccolo, che si è svolta da mercoledì 9 a venerdì 11 ottobre. Nata nella cornice della Barcolana di Trieste, insieme a numerosi altri eventi, ed aperta ad imbarcazioni motoscafo di oltre 16 metri di lunghezza, l’organizzazione ha visto la collaborazione tra la Società Velica di Barcola e Grignano e lo Yacht Club Portopiccolo, sotto l’egida della Federazione Italiana Velica (Fiv). Lo scopo della manifestazione è quello di sensibilizzare i partecipanti sui problemi ambientali riguardanti i nostri mari, sulla base dei principi contenuti nella Charta Smeralda, codice etico e di comportamento della Fondazione One Ocean.
Anche Emergency, l’associazione umanitaria che dal 1994 offre cure gratuite alle vittime di guerra e povertà, prenderà parte alla regata velica che si disputerà domenica a Trieste, allo scopo di unire la sfida sportiva a quella per la solidarietà. A sostenere l’attività promossa da Emergency, al fine di portare l’attenzione sul dramma dei naufragi dei migranti, arriveranno a Trieste i campioni della vela oceanica Beccaria, Bona, Riva e Soldini a bordo dell’Ancilla Domini, che, insieme alla campionessa olimpica Caterina Banti, si alterneranno al timone. (A cura di Virginia Scarangella)