Uisp in campo per l'8 marzo: #ledonnedevonoesserelibere

L'Uisp scende in campo in occasione della Giornata internazionale della donna con tante iniziative in tutto il territorio nazionale per ribadire ancora una volta che #ledonnedevonoesserelibere. Questo il messaggio che, a partire dall’anno scorso, lo sport sociale e per tutti sta portando avanti, al fianco delle donne che sono maggiormente in difficoltà nelle aree di conflitto.

"Non è solo una giornata, l’impegno Uisp è costante, a partire dalla Carta dei diritti delle donne nello sport degli anni '80, ma anche con le battaglie trasversali che riguardano salute e lavoro - dice Manuela Claysset, responsabile Politiche di genere e diritti Uisp - Lottiamo contro le discriminazioni che ancora riguardano le donne e contro la violenza di genere, un impegno fondamentale per l’Uisp, che manteniamo sia con i progetti, sia con le iniziative e le collaborazioni in rete con diverse realtà, associazioni, enti e sindacati. Abbiamo voluto rilanciare il messaggio, #ledonnedevonoesserelibere, pensando alle donne che vivono in zone di guerra, come l’Ucraina, o sotto regime, come in Iran e in Afghanistan. Devono essere libere di poter scegliere, non solo lo sport che preferiscono, ma tutte le scelte di vita che ci devono vedere libere da obblighi, stereotipi, condizionamenti. E’ importante valorizzare le lotte e le conquiste anche attraverso il linguaggio, per riconoscere pari dignità alle donne che ricoprono un determinato ruolo: non è possibile che certi incarichi possano essere declinati solo al maschile ed altri, magari di minor potere, al femminile".

"Sono tantissime le iniziative promosse dai Comitati e dai Settori di attività Uisp per l‘8 marzo - dice Patrizia Alfano, vicepresidente nazionale Uisp - dagli eventi sportivi a quelli culturali e sociali. E’ nel Dna di una grande associazione, che quest'anno compie 75 anni, la piena convinzione del ruolo che può svolgere lo sport anche nella battaglia per le pari opportunità e i diritti negati e contro la violenza. Dietro le tante manifestazioni organizzate per l'8 marzo, ci sono 365 giorni di impegno, c’è uno sport che mette al centro la persone, le donne con le loro  esigenze, i loro tempi, la loro provenienza e la loro cultura, le loro sofferenze e il loro diritto ad essere davvero libere. Non ci sono corsi difesa personale ma corsi per acquisire consapevolezza e sicurezza. Non ci sono corsi  per sembrare più belle ma per stare bene con se stesse. L'Uisp è stata la prima associazione a redigere una Carta dei diritti delle donne nello sport, nei suoi percorsi formativi per tecnici e dirigenti ci sono materie che trattano dal punto di vista metodologico, didattico, culturale e sociale, le differenze di genere". 

"Abbiamo aperto una strada che oggi è molto trafficata e ne siamo orgogliose e orgogliosi - conclude Patrizia Alfano -  E’ una pratica sportiva che percorre strade, quartieri, periferie con la partecipazione, il trasporto, l’entusiasmo degli appassionati, con un grande valore sentimentale, emotivo, educativo e sociale. Dietro a queste numerose e fantastiche vere Azioni, ci sono tantissime dirigenti, istruttrici, donne che ogni giorno, in ogni parte d’Italia,
lavorano per il grande progetto di sport della Uisp con costanza, determinazione e grandi  competenze, superando anche ostacoli e resistenze di un ambiente, quello sportivo, con ruoli e stereotipi storicamente maschili e che persino nell'Uisp è stato per molto tempo prerogativa prevalentemente maschile nei ruoli di responsabilità".

Sabato 4 marzo Uisp Firenze promuove la corsa "Rosamimosa", la storica corsa femminile organizzata dall'affiliata GS Le Torri Podismo, in collaborazione con Prosport, Artemisia Centro AntiViolenza e Quartiere 4. Per questa 36^ edizione, intitolata "Donne in corsa contro la violenza", sono previste una corsa competittiva di 8 km e una passeggiata ludico motoria di 5 km: il ritrovo per tutte e tutti è all'impianto sportivo Betti alle ore 15, con partenza alle 16. Uisp Rimini promuove il 4 marzo un evento rivolto agli uomini, non solo per una presa di coscienza della disparità di genere ma anche per prendere posizione e dare un segnale: chi fosse interessato a partecipare alla "Camminata degli uomini" può recarsi alle 16 presso l'Arco d'Augusto a Rimini.

Il comitato territoriale Uisp Brescia invita tutte e tutti alla sua Corsa Rosa, che si svolgerà domenica 5 marzo, con partenza alle 10.30 da Piazza Vittoria. "Sarà un ritrovo festoso e colorato, le persone infatti vengono spesso con parrucche e cagnolini - ha detto Paola Vasta, presidente di Uisp Brescia - Grazie a Brescia Mobilità, chi indossa la maglietta di quest'anno e il pettorale potrà usifruire di metropolitana e mezzi gratis. Si tratterà anche di un momento per riflettere assieme sulle conquiste sociali, politiche, lavorative e sportive raggiunte dalle donne con fatica e impegno negli anni, volgendo poi lo sguardo alla strada che ancora resta da fare, nella lotta contro discriminazioni e violenze, in Italia come nel resto del mondo. Le iscrizioni, che fino ad ora hanno già raggiunto quota 3500 partecipanti, sono aperte fino al 4 marzo, per ulteriori informazioni contattare corsarosa.brescia@uisp.it 

Ma quelle di Brescia e Firenze non sono le uniche Corsa Rosa Uisp. Anche il comitato Uisp Venezia ha presentato la propria proposta per il 5 marzo. La Corsa Rosa di Venezia partirà alle 10 da Piazza Ferretto, attraversando Mestre e Marghera per testimoniare vicinanza alle donne vittime di violenza di genere. “Ringraziamo Coop Alleanza 3.0 Confcommercio ASCOM Venezia, Brooks Running, Antincendi Marghera srl e 1/6 H - Negozio tecnico sportivo che ha dato anche la disponibilità per raccogliere le iscrizioni nel punto vendita di Mestre, per la loro vicinanza”, ha detto Paolo Peratoner, vice presidente di Uisp Venezia, in occasione della presentazione dell’iniziativa. Sarà possibile scegliere un percorso di 10 km oppure di 5 km e, anche quest’anno, l’organizzazione devolverà quanto ricavato dalle iscrizioni a sostegno della Fondazione Ferrioli Bo di San Donà e al Centro Antiviolenza Iside di Venezia. 

Domenica 5 marzo Uisp Varese, invece, di Corse Rosa ne organizza ben due: una a Varese e una a Busto Arsizio. La prima sarà una 4 km intervallata da momenti di ginnastica in mezzo alla natura, con partenza alle 10.30 dalla sede di Uisp Varese e arrivo a Piazza De Salvo. L’evento di Busto Arsizio invece, organizzato in collaborazione con CSK Busto Arsizio Asd partirà alle 9.30 da Parco dei marinai e consisterà in una camminata ludico-motoria di 4,5 km per le vie del quartiere Sacconago. Inoltre, nel mese di marzo torna Karate Donna, una rassegna che CSK Bisto Arsizio porta avanti dal 1989 e che per quest'edizione, oltre a corsi di karate gratis per tutte le donne, è previsto lo svolgimento del XXI Trofeo "al femminile" karate donna: le iniziative di questa rassegna vedranno la presenza dell'ormai tradizionale "Cintura Rosa", indossaata da una rappresentante del CSK a rotazione. Domenica 5 marzo arriva anche la SoloWomenRun di Cagliari: un esclusivo circuito di running solidale tutto al femminile. La formula prevede una corsa competitiva di circa 10 km, con classifica finale e una corsa non competitiva open di circa 5 km, da completare correndo o camminando, aperta a tutte.

Inoltre, domenica 5 marzo si svolgerà a Venturina Terme la 2^ Womens Day Run, promossa da varie associazioni, tra cui l'Uisp Piombino. Il ricavato della manifestazione sarà devoluto al centro antiviolenza sulle donne di Piombino.

A Cremona la 13^ edizione della Corsa Rosa organizzata dal comitato Uisp si svolgerà invece il 19 marzo, con partenza alle 9 dal Parco delle Colonie Padane. E’ possibile iscriversi sia individualmente che a squadre e, anche in questo caso, i ricavi serviranno a sostenere una causa benefica, nella fattispecie l’attività di LILT-Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

La decima edizione di "Donne in corsa", storica kermesse podistica dell'Uisp Modena, dedicata esclusivamente alle donne, andrà in scena mercoledì 8 marzo alle 19. Un percorso di 3 km in pieno centro storico che partirà da Piazza Roma: un giro da ripetere due volte o più, a seconda dell'allenamento. L'orario serale è stato scelto per garantire anche alle donne lavoratrici di poter partecipare; i colori della maglia, giallo e blu, ricordano non solo la città di Modena ma anche l'Ucraina, con un messaggio di pace che si prolunga dallo scorso anno quando la guerra era appena iniziata. Vera Tavoni, presidente Uisp Modena sottolinea l'impegno dell'Uisp per mettere in piedi un evento che rappresenta soltanto la punta dell'iceberg di tutto ciò che l'Uisp fa e promuove in termini di diritto allo sport, di politiche di genere e di promozione delle attività per le donne. 

Mercoledì 8 marzo a Voghera si terrà la Pink Run, manifestazione podistica promossa dall’ASD Atletica Pavese con il patrocinio del Comune di Voghera. La corsa prevede un percorso di 4,2 km aperto a tutti, lungo le principali vie cittadine. Il ritrovo sarà alle 18.45 in Viale Martiri Libertà: alle 19.30 partiranno i camminatori e alle 20 la gara competitiva. 

A Nichelino (To), invece, l'8 marzo si cammina con "di PARI passo-camminiamo per conoscere", iniziativa organizzata da Uisp Torino in collaborazione con gli assessorati alle Pari Opportunità e allo Sport della Città di Nichelino e l'IIS Erasmo Da Rotterdam. Quante vie hanno il nome di donne, quanti impianti sportivi sono dedicati alle nostre sportive eccellenti? Luoghi, vie, piazze dove anche lo sport si raduna e viene praticato, senza farsi domande. Solo il 6% delle vie italiane è dedicata a donne, questo è un dato che non aiuta certo la discriminazione di genere. La camminata sosterà presso alcune panchine rosse, saranno sei le tappe per raccontare le donne che sono state protagoniste della storia del nostro Paese e alle quali raramente è stata nominata una via, una piazza.

A Porto Tolle durante tutto il mese ci saranno diverse iniziative che metteranno al centro il ruolo delle donne nell'ambito sociale, sportivo e non solo, in collaborazione con Uisp Rovigo. Ad esempio, mercoledì 8 marzo alle 18 si terrà, presso il Palazzetto dello Sport, la presentazione della Carta Europea dei Diritti delle Donne nello Sport approvata dalla giunta comunale. Fino al 31 marzo sarà possibile visitare inoltre la mostra fotografica "Donne nella pesca".

Di tutt’altra natura è la rassegna “Coreografie d’autrici” organizzata da Uisp Piemonte, un evento per celebrare il ruolo femminile nella danza e non solo. Nonostante la tendenza cominci ad invertirsi, per molto tempo i ruoli apicali nella danza sono stati ricoperti da uomini, dalla direzione dei teatri alla coreografia, lasciando alle donne il ruolo di ballerine e insegnanti ma, in questo caso, sottovalutando il lavoro di ingegno coreografico alla base di questo ruolo. L'evento di domenica 12 marzo, dunque, a partire dalle 17.30  metterà al centro le coreografie realizzate da donne, sul palco del Teatro Superga di Nichelino (To). Per iscriversi, sia come spettatori che come partecipanti, c'è tempo fino a mezzogiorno del 5 marzo.

Domenica 12 marzo ci sarà anche un flash mob, organizzato dal comitato Uisp Empoli Valdelsa, in collaborazione con Astro Empoli, dal titolo "Donna dopo donna". Lo scopo anche in questo caso è benefico: si raccoglieranno fondi per finananziare il servizio di trasporto delle donne malate oncologice negli ospedali fuori dall'area empolese. L'appuntamento per tutte le donne che vorranno partecipare è alle 11 in piazza Farinata degli Uberti, a Empoli. Si metterà in scena una coreografia molto semplice, indossando qualcosa di rosa (puoi trovare la coreografia qui). "È una lunga collaborazione quella che ci lega ad Astro - spiega Arianna Poggi, presidente Uisp Empoli Valdelsa - che ogni anno ci vede uniti per sostenere il Centro Donna e le azioni di prevenzione dei tumori al seno, attraverso iniziative di sensibilizzazione e di raccolta fondi. Anche a questo flash mob abbiamo aderito con entusiasmo collaborando con tutti i nostri corsi alla preparazione dell’evento per parlare di donne con le donne e sensibilizzare tutta la cittadinanza sul tema importante della prevenzione". L'evento è patrocinato dal Comune di Empoli e sostenuto da due aziende locali, l’ambulatorio di cosmetica “Antiche Mura” e la concessionaria “Brogi&Collitorti”, che hanno promesso di donare un euro ciascuna per ogni partecipante. 

Sempre domenica 12 marzo Uisp Vicenza invita tutte e tutti a una marcia podistica tra i Colli Berici e il lago di Fimon, con ritrovo a Torri di Arcugnano in Piazza Rumor e partenza libera dalle 8 alle 9.30. La Fimon in Marcia contro la violenza sulle donne è una manifestazione ludico motoria si potranno scegliere percorsi a passo libero di 6, 13 o 18 km. A Jesi, dal 15 al 19 marzo l'Uisp organizza, presso la Galleria di Palazzo dei convegni, la mostra “La carta europea dei diritti per le donne nello sport” e “Contro le regole: lesbiche e gay nello sport”. Il 18 marzo, nello stesso spazio si terrà l'incontro dal titolo “Femminuccia a chi? Sport e linguaggio: attenzione e non discriminazione”. (a cura di Lorenzo Boffa ed Elena Fiorani)