Lega calcio Uisp, quando "il calcio è solo un gioco"

La Lega calcio si riconferma pilastro dell’associazionismo Uisp. Con 220 mila soci, 20 leghe regionali e oltre 100 territoriali divampa in Italia il calcio per passione, quello Uisp. Perché il calcio è solo un gioco. Questo il motto che continuerà a percorrere ancora l’Italia in lungo e in largo: “Il calcio è per tutti e fa bene a tutti” – spiega il presidente Simone Pacciani, riconfermato al termine dell’Assemblea nazionale di Chianciano Terme che si è tenuta il 7 e l'8 dicembre – “Uno degli obiettivi del mio programma quadriennale è il rinnovamento dei quadri dirigenti con l’ingresso di nuove figure che abbiano capacità specifiche in relazione al territorio in cui operano. Saranno indispensabili per aiutarci a formulare una proposta attenta alle esigenze dei nostri soci soprattutto nei settori attività giovanile e calcio femminile. Poi, un nuovo focus sarà aperto sugli interventi nel campo del sociale. Il calcio Uisp non punterà solo all’integrazione nell’area del disagio mentale ma nell’area del disagio a 360 gradi”.   

Dall’assemblea, la Lega calcio è uscita più unita. “Nei prossimi mesi  - aggiunge Pacciani - sarà pronta a partecipare attivamente alla costruzione del percorso che l’associazione vorrà delineare con i nuovi organismi dirigenti”. Poi, il presidente apre alle collaborazioni: “Vogliamo continuare ad essere uno spazio aperto. Siamo pronti a condividere con chiunque voglia farlo percorsi di rinnovamento e cambiamento. C’è bisogno di costruire insieme un nuovo modello di associazione”.
L’esigenza di un sistema nazionale sempre più a sostegno del territorio è stata una delle tematiche emersa durante l’assemblea così come il possedere già all’interno della Lega calcio un ricco potenziale di dirigenti, anche giovani, capaci su cui investire nei prossimi anni.  
Al termine di una due giorni ricchissima di interventi e di importanti riflessioni sulla recente storia, sul presente e sul prossimo futuro del "calcio Uisp" (111 i delegati accreditati, per un totale di oltre 150 partecipanti), l'Assemblea nazionale della Lega calcio Uisp ha eletto per acclamazione il nuovo Consiglio che ha subito rinnovato all'unanimità la fiducia al presidente uscente Simone Pacciani, eletto anch'egli per acclamazione dal neo direttivo contemporaneamente ad un lungo e fragoroso applauso che gli ha tributato l'intera Assemblea. Davvero apprezzata la relazione introduttiva di Simone Pacciani, che ha aperto i lavori nella serata di venerdì, seguita dagli interventi di Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp, e di Vincenzo Manco, vicepresidente nazionale ed unico candidato alla presidenza nazionale dell'Unione al Congresso convocato per l'aprile 2013.

Ecco la composizione del nuovo Consiglio nazionale della Lega calcio Uisp (21 i consiglieri, con ben nove dirigenti alla loro prima elezione): Simone Pacciani, Alessandro Baldi (Toscana), Vincenzo Bonasera (Sicilia), Maurizio Casapollo (Lombardia), Andrea Casella (Emilia Romagna), Pietro Casu (Sardegna), Luca Dalvit (Piemonte), Giorgio Fucini (Toscana), Roberto Gambetti (Emilia Romagna), Michele Manno (Lombardia). Gianni Marcanzin (Veneto), Giuseppe Marra (Calabria), Paris Moni (Toscana), Gino Montecchi (Emilia Romagna), Renato Molinelli (Marche), Dario Nocera (Lazio), Paolo Palma (Campania), Tiziano Pesce (Liguria), Giancarlo Pirandola (Puglia), Paolo Righetti (Umbria), Francesca Turchetti (Friuli Venezia Giulia).