Proseguono sul territorio le azioni del progetto Tran-Sport, che coinvolgo i Comitati Uisp in attività di promozione della transizione sociale, ambientale ed economica.
Venerdì 10 ottobre Uisp Modena ha organizzato nel quartiere di Modena Est la "Camminata di comunità", progetto dall'alto valore sociale e aggregativo, realizzato con l'appoggio del Comune di Modena, di Caritas e del Servizio Sanitario Regionale. Un percorso di salute e benessere, all'interno di un partecipato Living Lab del progetto Tran-Sport con tanti ospiti 'en plein air'.
"Il nostro è un percorso da sempre inclusivo e siamo molto felici che ci sia stata un'adesione così alta - ha detto Fabia Giordano, responsabile dei progetti benessere Uisp e istruttrice in testa alla camminata - Anche questo è un modo per creare reti, connessioni, amicizie e benessere per le persone".
Non è potuta esserci, per un problema dell'ultimo minuto, l'assessora a Sanità e Salute, Francesca Maletti, che non ha fatto mancare il suo "saluto e appoggio per un'iniziativa che ci racconta quanto lo sport e l'attività fisica possano migliorare la vita e la socialità delle persone". Erano presenti Alessandra Bastoni, coordinatrice del Pua-Punto Unico di Ascolto del Comune di Modena e il dottor Roberto Chiesa, responsabile per l'Area di Integrazione socio-sanitaria dell'Ausl di Modena, che hanno salutato gli oltre 100 partecipanti tra utenti della CRA 9 Gennaio, ragazzi seguiti dalla Cooperativa Gulliver e da Domus Assistenza e cittadini che hanno voluto unirsi a Uisp Modena in una giornata di sole e di inclusione, raccontando loro l'importanza del lavoro di tutti per creare una rete che consenta a tutti una vita sociale il più varia e inclusiva possibile.
La camminata, partita dalla parrocchia Regina Pacis di Modena Est è poi passata attraverso il Parco Berlinguer, la Polisportiva Modena Est e ha svolto un percorso ad anello di circa due chilometri, con un gruppo che è anche rimasto in piazza per fare attività fisica con un'istruttrice Uisp.