L'Uisp per uno sport sostenibile che promuove lo sviluppo dei territori

Venerdì 16 giugno è stato il giorno del confronto al Villaggio Uisp 75 di Riccione: alle 18 si è tenuto il talk show “Sport sociale come leva per un turismo sportivo sostenibile”, cui sono intervenuti Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp; Giorgio Pisano, responsabile Sviluppo mercati Ecopneus; Moreno Moresi, assessore con delega allo sport Comune di Rimini; Laura Vici, docente Università di Bologna e ricercatrice Cast-Centro di Studi Avanzati sul Turismo dell’Università di Bologna Campus di Rimini; Pasqualino Maietta Latessa, docente Università di Bologna-Dipartimento Scienze e qualità della vita; Stefania Raimondi, medico specialista in Medicina dello sport-Ausl Romagna; Mariagrazia Squadrani, presidente Uisp Rimini; Michele Nitti, presidente Polisportiva Nuoto di Riccione. Ha coordinato l'incontro Enrico Balestra, presidente Uisp Emilia Romagna.

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Ha aperto il l'incontro il presidente nazionale Uisp, Tiziano Pesce: "Da sempre poniamo attenzione alla sostenibilità economica e all’accessibilità delle attività. Due caratteristiche che agevolano la diffusione dello sport sociale e per tutti. Nonostante le difficoltà che stiamo attraversando, pensiamo che questo sia il contributo dell’associazionismo sportivo allo sviluppo dei territori e del turismo, particolarmente vitale nell’economia di città come Rimini e Riccione, dell’intera Riviera e della ricaduta per tutte le comunità".

Sul valore del turismo sportivo ha posto l'avccento Moreno Moresi, assessore con delega allo sport Comune di Rimini: "L’amministrazione di Rimini ha posto l’attività sportiva come parte integrante della comunità, dal punto di vista della salute e del turismo. Il nostro è un territorio d’accoglienza. Anche grazie agli studi dell'Università di Bologna stiamo migliorando la conoscenza di tutti gli aspetti del fenomeno sportivo per poter valorizzare la vocazione sportiva di città come Rimini".

Laura Vici, docente Università di Bologna, ha aggiunto: "Unibo ha dato vita ad un centro specifico sul turismo sportivo e sull’impatto economico. Gli eventi sportivi creano fidelizzazione, chi partecipa ad un evento sportivo conosce un certo territorio e poi è portato a tornarci. La riuscita degli eventi dipende in gran parte dalla capacità degli organizzatori. Abbiamo monitorato una quindicina di eventi con diverse tipologie, dalla bici alla danza. Otteniamo una serie di indicatori che vengono utilizzati dagli organizzatori per migliorare l’organizzazione delle attività. Molto spesso gli atleti hanno con loro accompagnatori e familiari. E’ molto importante che vengano organizzati eventi collaterali.

Pasqualino Maietta Latessa ha parlato dell’importanza dell’attività motoria e sportiva per tutte le età. Per questo è importante puntare sull’attività fisica adattata, come ribadito da Stefania Raimondi, medico specialista in Medicina dello sport-Ausl Romagna: "L’attività fisica ha un impatto favorevole sulla salute. L’80% degli adolescenti nel mondo è inattivo, così come il 30% degli adulti. Si tratta di cercare le attività piu adatte per ogni bambino, renderle inclusive e accessibili a tutte le età. Quello che cerchiamo di fare in questo territorio è aumentare le opportunità, per questo il rapporto con l’Uisp è molto importante".

Giorgio Pisano, responsabile Sviluppo mercati Ecopneus, ha ricordato la lunga collaborazione che lega Uisp ed il consorzio che si occupa di riciclo dei pneumatici fuori uso: "Da piu di dieci anni collaboriamo con l’Uisp, siamo qui per sperimentare una pavimentazione pensata per le strutture fisiche di diversi atleti. La gomma ricoclata garantisce maggior grip e le mattonelle che vengono realizzate sono cento per cento riciclate. L’Uisp ci aiuta a far conoscere in tutta Italia e in varie attività sportive questa valorizzazione, che significa economia circolare e rispetto per l’ambiente".

Michele Nitti, presidente della Polisportiva Nuoto di Riccione, ha presentato i numeri delle Finali dei Campionati nazionali di nuoto che si svolgono nella piscina comunale di Riccione, con oltre 2.200 partecipanti che rappresentano per il territorio 10.000 presenze complessive, su tre giorni, considerando familiari e accompagnatori delle società sportive. "Sul nostro territorio realizziamo attività che legano sport e turismo - ha detto Mariagrazia Squadrani, presidente Uisp Rimini - "Esportiamoci", ad esempio, è un nostro evento sportivo e turistico, nella prima settimana di settembre organizziamo attività sportiva outdoor per persone con disagio mentale. Il professor Maietta ha parlato di medicina e io voglio ricordare il progetto Pillole di movimento che, invece delle medicine, propone occasioni di movimento. Questo penso faccia la differenza".

Le conclusioni del dibattito sono state affidate al presidente Uisp: "Abbiamo ascoltato esperienze e riflessioni che ci dicono quanto sia importante fare rete, praticare e far praticare sport in sicurezza, misurare le esperienze e continuare a migliorare - ha detto Pesce - Farlo insieme a stakeholder associativi e istituzionali ma anche istituti di ricerca come le università. Lo sport è sempre di più un progetto di vita, non solo un'occupazione per il tempo libero. Abbiamo centinaia di migliaia di persone e di famiglie che scelgono l’Uisp perchè vedono nello sport sociale e per tutti un momento fondamentale della propria vita. Noi recepiamo questo bisogno attraverso buone pratiche territoriali e nazionali. Anche per questo diamo importanza al nostro Bilancio sociale che fotografa, misura e comunica le nostre attività. Non pensiamo che l’Uisp sia un’organizzazione sociale autosufficiente, crediamo invece che abbia bisogno di tanti compagni di strada e partner importanti".