La quattordicesima edizione del Matera Sport Film Festival 2024 ha avuto un grande successo, mettendo in luce lo sport come strumento di cambiamento sociale e inclusione. Dal 21 al 23 novembre, la città di Matera ha ospitato eventi che hanno unito cinema e sport, raccontando storie di atleti e resilienza. Il festival ha visto interventi significativi, come quelli del presidente Uisp, Tiziano Pesce, e del presidente della giuria, Carlo Paris, che sono stati intervistati dal TgR Rai Basilicata che ha realizzato un servizio sul Festival.
Il presidente Uisp ha dichiarato: “Lo sport è sempre di più un progetto di vita per le famiglie e un veicolo per parlare ai ragazzi”, mentre Paris ha sottolineato come “lo sport ci possa raccontare mille storie dietro ogni angolo”.
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L’edizione di quest’anno ha confermato il Matera Sport Film Festival come un evento di valore culturale e sociale. Giovedì 21 novembre, il festival si è aperto con lo spettacolo teatrale "Ultimo Round", che ha emozionato il pubblico, in particolare gli studenti, con la storia del pugile sinti Johann “Rukelie” Trollmann. La serata è proseguita con la Matera Sport Film Marathon, che ha proposto proiezioni suddivise in due temi: “Sport stories ” e “A world of sport”. Un altro momento toccante è stato la proiezione del film Amina, che ha raccontato la vicenda di una Bacha Posh afghana, simbolo di coraggio.
Venerdì 22 novembre, il festival ha offerto momenti formativi con una mattinata dedicata agli studenti, mentre nel pomeriggio sono proseguite le proiezioni, accompagnate da dibattiti con i registi. Sabato 23 novembre, la cerimonia di premiazione ha celebrato i vincitori con il Premio giornalistico “ Nino Grilli”, che ha onorato il giornalismo sportivo e l’impegno sociale. Durante l’evento, Francesco Fortunato, atleta olimpico delle fiamme gialle, ha raccontato l’importanza dell’impegno sportivo.
Nel pomeriggio è stato proiettato "Quarto tempo", il docufilm che racconta la storia della squadra di calcio paralimpico Fiorentina Special, esempio di inclusione attraverso lo sport. La giornata si è conclusa con la premiazione: il corto "Lunge" di Negar Hassanzadeh ha vinto come miglior corto, mentre "Swim Higher" di Cecilia Palmeri ha conquistato il premio Sport & società “Roberto Galante”. "Forza e coraggio" di Giovanni Merlini e Francesco Bovara, sullo storico club Sambenedettese, ha ottenuto il premio come Miglior documentario e una menzione speciale della giuria “Fausto Taverniti”.
Il festival si è concluso con un forte messaggio di inclusione, confermando il suo ruolo chiave in Italia per celebrare lo sport come strumento di cambiamento. Michele Di Gioia, direttore artistico e presidente Uisp Basilicata, ha già confermato la quindicesima edizione, sottolineando che “lo sport è un potente veicolo di storie, valori e riflessioni”. (A cura di Nicolas Della Porta- fonte Giornalemio e Rai Tgr Basilicata)