L'Uisp sulla Rai con le attività per gli anziani in Friuli Venezia Giulia

Da decenni l’Uisp si impegna con numerosi progetti rivolti specificamente alle persone anziane. Questi progetti si inseriscono in un insieme di metodi e valori fondati sulla persona che, insieme al suo corpo, viene posta al centro realizzando così pienamente la filosofia dello “sportpertutti”. Su tutto il territorio nazionale ci sono proposte che costituiscono delle buone pratiche per fare movimento. 

La trasmissione “Anziani...anzi no” in onda su Radio Rai Friuli Venezia Giulia ha intervistato Sara Vito, presidente dell'Uisp Friuli-Venezia Giulia. In studio Vida Valencic ha analizzato le attività dell'Uisp regionale dedicate alla terza età.

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“Sono tantissime le attività dedicate alla terza età che l’Uisp realizza - sostiene Vito - Innanzitutto, è importante sottolineare come uno stile di vita sano passa attraverso l'attività fisica e, pertanto, è fondamentale dedicare tempo allo sport e al movimento, anche se si tratta anche di pochi minuti al giorno. Basta solo un po’ di buona volontà per avere dei benefici veramente importanti per ciascuno di noi. Le attività dell’Uisp si inseriscono nel solco di una filosofia che unisce il movimento con la socializzazione. Ci impegniamo a creare occasioni per i cittadini, per migliorare la qualità della vita di ciascuno ma anche per contrastare, ad esempio, il fenomeno della solitudine. Quando si è anziani il rischio di rimanere isolati è concreto, come abbiamo visto e vissuto durante la pandemia. Pertanto, l’aspetto della socialità è fondamentale per una buona qualità della vita”.

“Dopo il Covid - prosegue la presidente dell'Uisp Friuli Venezia Giulia - il rilancio delle attività all’aperto è stato fondamentale com’è successo con i gruppi di cammino, che sono stati intensificati. In questo modo abbiamo potuto anche fruire delle bellezze del territorio. Ma soprattutto l’obiettivo era far fare sport e movimento agli anziani della terza età vicino casa e con costi contenuti o, com’è accaduto in alcuni progetti con contributi pubblici, in modo totalmente gratuito”.

“Per chi non è più giovanissimo, le progettualità che sono apprezzate riguardano proprio i gruppi di cammino. In questi gruppi emerge l’aspetto della socializzazione; ad esempio, le partecipanti creano dei contatti fra loro che sono duraturi nel tempo. Inoltre, partecipiamo al progetto promosso dalla regione Friuli Venezia Giulia ‘10mila passi di salute’ con tanti tracciati semplici ed abbordabili, adatti a persone che non hanno una particolare preparazione atletica. Grazie a ‘Palestre all’aperto’ con il comune di Gorizia abbiamo fatto dei progetti interessanti dedicati sempre agli anziani, come il calcio camminato o altre attività che hanno profili non solo sportivi ma anche sociali, per fare rete e mettere le persone in connessione tra loro anche dopo aver fatto sport”, conclude Sara Vito. (A cura di Edoardo Arturo Scali)