Nazionale

Matti per il calcio fa notizia: media e sport sociale si danno la mano

Ecco i servizi di RaiSport, Tg3, Tgr Rai E.Romagna e il racconto in diretta su Radio 1 Rai Sport: comunicare il sociale attraverso lo sport

 

Lo sport sociale fa notizia: oltre all’entusiasmo dei partecipanti e all’indubbio successo della manifestazione che tornava dopo due anni, emerge anche questo dalla XIV edizione di Matti per il calcio, che si è appena conclusa a Cesenatico. In questo caso la notizia è il racconto stesso e quello dei suoi protagonisti, interpretato e rilanciato da molti media che hanno accettato la sfida.

Terzo Tempo di Torino - Va Pensiero di Parma 5-5 (8-6 dopo i rigori) Per la cronaca, questo è il risultato della finale che si è svolta nella mattinata di sabato 24 settembre, prima di una festa generale che ha coinvolto tutti, promotori e organizzatori dell’Uisp e del Sda Calcio nazionale, squadre formate da persone con disagio mentale, medici, infermieri delle Asl, operatori territoriali Uisp. La finale è raccontata dal servizio di Pier Damiani D’Agata che guadagna uno dei titoli di apertura di Tg3 Rai, nell’edizione nazionale delle 19. “Rispetto per tutti, paura per nessuno” dice un giocatore che sta per entrare in campo. E un altro: “dobbiamo far capire che dallo psicologo si va perché si ha qualche problema, non perché si è pazzi”.

Tiziano Pesce, presidente Uisp, ha tracciato il bilancio finale della manifestazione su Radio1Rai Sport: "Un modulo unico applicato da tutte le squadre che hanno partecipato alla rassegna nazionale dell'Uisp: mettere in fuorigico i pregiudizi e le discriminazioni. Al termine delle finali la lotteria dei rigori ha sorriso alla squadra di Torino ma a vincere sono stati gli oltre 200 ragazzi e ragazze presenti a Cesenatico. Matti per il calcio rappresenta, per la nostra rete associativa, una sfida culturale prima che sportiva, un modo semplice per mettere insieme problema e cura, lo sport sociale come terapia individuale e di gruppo per superare forme più o meno acute di disago mentale, ma anche per uscire dall'isolamento, promuovendo salute e benessere psicofisico. Quest'anno, inoltre, la rassegna è stata inserita nella Settimana europea dello sport, promossa dalla Commissione europea e in Italia dal Dipartimento per lo sport e da Sport e salute SpA".

Il bilancio della manifestazione è nelle voci e nei volti dei partecipanti che rivedremo in questa galleria che cerca anche di rispondere a questa domanda: come raccontare lo sport sociale sui mezzi di comunicazione?

Luca Cardinalini, della redazione di Rai Sport punta sui “campioni di umanità” e sulle formazioni più che miste, calciatori e compagni di squadra, come spiegano Raffaele Esposito, giocatore e Chiara Gandini, operatrice che ad un certo punto ha scelto di scendere in campo. “Il calcio e lo sport sociale è uno strumento di prevenzione e promozione della salute” spiega Tiziano Pesce presidente nazionale Uisp.

Radio Rai 1 Sport apre il microfono ad una carrellata di voci nell’edizione del pomeriggio di Tempi Supplementari, condotta in studio da Giorgio Germanò e Giacomo Prioreschi. Nella diretta, coordinata sul campo da Ivano Maiorella, potete ascoltare le voci di Tiziano Pesce, presidente Uisp; Luca Muto, portiere del Global Lario; Stefano Cavalli, operatore del Va Pensiero di Parma; Felice Catania, arbitro di Bologna; Christian Maffei, attaccante Insieme per lo sport Genova; Chiara Gandini Global Sport Lario, operatrice, Sergio Aveto, operatore Insieme per lo sport Genova; Alessandro Baldi, responsabile Sda Calcio Uisp nazionale.

“Calcio per star bene” è il titolo del servizio di Filippo Vendemmiati che racconta la prima giornata e il calcio d’inizio per la Tgr Rai Emilia Romagna, nell’edizione delle 19 di venerdi 22 settembre. “La rappresentanza di chi scende in campo va dai 20 ai sessant’anni” dice Alessandro Baldi. 

Matti per il calcio, che lo ricordiamo è stata inserita nella Settimana Europea dello Sport BeActive, promossa dalla Commissione Europea e in Italia dal Dipartimento per lo sport e da Sport e Salute, era stata lanciata dall’ANSA, da Rai News e da altre testate. Anche in ambito sociale, come Redattore Sociale e Giornale Radio Sociale.

Il racconto di Matti per il calcio è stato realizzato anche dalla comunicazione nazionale Uisp, con un video e molte interviste curate da Elena Fiorani e Lorenzo Boffa (video Uisp nazionale, con interviste tra gli altri a Enrico Balestra, presidente Uisp Emilia Romagna, Davide Ceccaroni, presidente Uisp Forlì-Cesena; Matteo Gozzoli, sindaco di Cesenatico) e un altro, che ha puntato sulle voci dei protagonisti in campo, realizzato da Roberto Rodio (video sda Uisp Calcio nazionale).

Pasquale Coccia su Alias, il settimanale di approfondimento de Il Manifesto, dedica una pagina a raccontare la manifestazione, con interviste a Gianfranco Bono di Torino, responsabile del progetto Terzo Tempo e Stefano Cavalli di Parma.

Ecco la Galleria fotografica della manifestazione.  

Anche la stampa locale si è attivata, con Francesco Botta e Alice Bandini che hanno realizzato per Cesena Today un articolo e un video attento soprattutto alle ricadute per il territorio di una manifestazione di sport sociale di questo tipo. (I.M.)

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