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MOVEment Pills: l'Isca si ispira all'Uisp

L'Isca lancia la campagna che si ispira al progetto Uisp Pillole di Movimento, con l'obiettivo di promuovere sani stili di vita. Parlano M. Gasparetto e D. Conti

 

MOVEment Pills è la campagna lanciata dall’ISCA-International Sport and Culture Association per stimolare le persone ad attivarsi con movimenti alla portata di tutti, e che prende ispirazione dal progetto Uisp del 2022, chiamato proprio Pillole di Movimento. L’idea è quella di vedere il movimento e l’attività fisica come strumenti utili al benessere e alla cura della persone, alla stregua di un farmaco da banco. 

La campagna Pillole di Movimento di Uisp nasce da un’idea dell’Uisp Bologna, che per prima ha promosso una collaborazione con le farmacie della città per la distribuzione delle “Pillole di Movimento”, scatole che invece di contenere medicinali contenevano buoni per un mese di attività sportiva e all'interno del bugiardino consigli per sani stili di vita. Il progetto è stato esteso a livello nazionale in collaborazione con le farmacie dei gruppi LLoyds e Federpharma, arrivando a coinvolgere 370 associazioni e società sportive, 31 comitati Uisp, oltre 235 comuni italiani, per un totale di 480.000 confezioni distribuite. L’iniziativa è stata anche citata nel video di presentazione del Global Status Report on Physical Activity 2022 dell’OMS

“Uisp ed Isca condividono da anni l’obiettivo della promozione del benessere e della salute attraverso il movimento - commenta Massimo gasparetto, responsabile Politiche per la salute e l’inclusione Uisp - questa nuova campagna si colloca all’interno del percorso NowWeMove, che ogni anno diventa protagonista delle città europee con la Move Week. Alla base c’è sempre l’idea di cercare e veicolare strumenti utili al coinvolgimento delle persone sedentarie, affinché diventino attive. Attraverso questa scelta l’Isca riconosce all’Uisp un ruolo importante, evidenziando la capacità di innovazione della nostra associazione sul tema della promozione della salute”.

Nonostante si tratti di pratiche di cui tutte e tutti possono beneficiare, Isca ha individuato cinque profili per cui il movimento è particolarmente indicato: per i più anziani si riduce il rischio di malattie non trasmissibili; tanto nelle persone con disabilità che in quelle in sovrappeso viene ridotto il rischio di diabete di tipo 2, malattie cardiache  e depressione; per le persone malate di cancro il movimento migliora il sistema immunitario, le funzioni metaboliche, oltre al benessere psicofisico generale. Inoltre, per chi ha avuto il Covid il movimento può contribuire al ripristino della capacità polmonare, della forza muscolare e a una generale ripresa dal cosiddetto long Covid.

"Questa campagna promossa da Isca è il giusto riconoscimento al lavoro svolto dall'Uisp in questi anni nel campo della promozione della salute attraverso il movimento fisico - aggiunge Daniela Conti, responsabile Politiche per l'interculturalità e la cooperazione - La prima intuizione dell'Usp Bologna si è rilevata un'idea semplice ma di forte appeal per le persone, tanto che l'OMS nel suo ultimo rapporto ha riportato una campagna simile.Continueremo a lavoreremo con Isca affinché sempre più persone in Europa siano più attivi, più in forma e più felici".

“La caratteristica delle Pillole di movimento, come rimedio naturale e strumento di prevenzione, è quella di essere prive di controindicazioni - prosegue Gasparetto - La campagna promuove il cambiamento nella vita di cittadine e cittadini, secondo la strategia per cui le persone devono essere portate ad essere responsabili delle proprie scelte in tema di salute e prevenzione. In questo modo si conferma una importante collocazione culturale: l’Uisp è convinta che la salute si costruisce attraverso azioni intersettoriali che, attraverso tante piccole spinte gentili, fa sì che la persona scelga di diventare attiva. Per il futuro l’Uisp intende dare seguito a questa strategia e trovare sempre nuovi strumenti e occasioni per coinvolgere le persone”. (E.F. - L.B.)