Nazionale

Onda pride: l'Uisp in campo contro le disuguaglianze

Continuano le sfilate in occasione del mese del pride. Sabato 28 l'appuntamento è a Bolzano, mentre il 21 giugno è stata la volta di Pesaro e Prato

 

Come ogni anno, il mese di giugno rappresenta il mese del pride, volto a focalizzarsi sui diritti delle persone lgbtiq+ attraverso sfilate in molte città italiane ed estere. Diversi Comitati Uisp hanno aderito ai cortei che si svolgeranno nelle loro città, come accadrà sabato 28 giugno a Bolzano. Uisp Bolzano sarà presente al Pride con convinzione ed entusiasmo: “Crediamo in una società più giusta, inclusiva e rispettosa di ogni persona - scrivono sui social - Lo sport è uno spazio di libertà, condivisione e diritti: valori che sono parte integrante della nostra missione. Vi aspettiamo per camminare insieme, con orgoglio!”. Lo slogan dell’adesione Uisp è “wir sind hier”, siamo qui, che conferma la vicinanza e la presenza dell’associazione per la promozione dei diritti di tutte e tutti.

Sabato 21 giugno, invece, è stata la volta di Pesaro e Prato: nella città marchigiana il corteo del Marche Pride è partito dalla Palla di Arnaldo Pomodoro, in piazzale della Libertà,  per sfilare lungo viale Trieste e per il porto fino a Baia Flaminia. Tantissimi i giovani presenti, non soltanto pesaresi ma provenienti anche dal resto delle Marche e dall’Emilia Romagna. Presente al completo al via anche l'amministrazione comunale di Pesaro, comune ospitante che ha concesso anche il patrocinio all'iniziativa.

Le vie di Pesaro si sono colorate di orgoglio, inclusione e diritti con il Marche Pride, un momento di festa e riflessione che ha visto la partecipazione attiva dell’Uisp. Il Comitato regionale Marche e quello territoriale hanno preso parte alla manifestazione con un proprio carro, allestito con i colori dell’arcobaleno insieme al verde Uisp.  “Lo sport, nella sua essenza più pura, è inclusione, rispetto e gioco di squadra – dichiara Mariassunta Abbagnara, presidente Uisp Pesaro Urbino – È un potente veicolo per superare le barriere, unire le persone e celebrare la diversità. E il Pride, con la sua energia e la sua gioia, è la perfetta espressione di questi valori”.

Oltre alla partecipazione alla parata, Uisp ha inaugurato la mostra “Contro le Regole”, visitabile fino al 27 giugno presso la Biblioteca Braille in Piazzale Europa. Composta da 36 pannelli, l’esposizione affronta il tema dell’omosessualità nello sport, contribuendo a scardinare i tabù e a stimolare una riflessione aperta su un mondo che, ancora troppo spesso, tende a ignorare o escludere atleti e atlete LGBTQIA+. La mostra non pretende di essere esaustiva, ma punta i riflettori su come, nonostante i cambiamenti culturali in atto, gay, lesbiche e persone trans continuino ad affrontare discriminazioni e invisibilità nello sport, in particolare a livello agonistico. Tuttavia, il progresso è in corso: grazie all’emancipazione delle donne, alla crescita del movimento LGBT+ e all’impegno di realtà come Uisp, lo sport sta diventando sempre più uno spazio libero e accogliente, in cui ciascuna persona possa praticare con piena autostima e senza timori.

Lo stesso giorno Prato si è tenuto il Toscana Pride, a cui ha aderito l'Uisp Toscana: “Come Uisp Toscana affermiamo con forza e determinazione la nostra adesione al Pride. Lo facciamo – sottolinea Lucrezia Iurlaro, componente della Giunta regionale Uisp e referente delle politiche di genere - perché crediamo nello sport come spazio politico, come strumento di partecipazione, di giustizia sociale e di diritti. Perché il Pride è un momento di lotta, di rivendicazione, di festa ma soprattutto una presa di parola collettiva contro ogni forma di discriminazione. L’Uisp è nata per garantire il diritto allo sport a ogni persona, rifiutando ogni logica esclusiva e costruendo luoghi in cui la pluralità non sia tollerata ma riconosciuta come valore fondante. Lavoriamo perché ogni corpo, ogni identità, ogni vissuto possano trovare spazio nei contesti sportivi, educativi, comunitari. La pluralità per noi è una pratica, non un principio astratto”.