Nazionale

Prosegue l’impegno Uisp per l’inclusione con Vivicittà-Porte Aperte

In arrivo nuovi appuntamenti con la corsa Uisp nelle case circondariali del Paese: si corre il 16 maggio a Ferrara e il 18 a Voghera

 

Vivicittà-Porte aperte non si ferma: il messaggio di inclusione lanciato dalla manifestazione podistica Uisp continua il suo viaggio per l’Italia, con nuove tappe nelle Case circondariali del Paese.

I prossimi appuntamenti in programma sono giovedì 16 maggio a Ferrara e sabato 18 maggio a Voghera (Pv).

La tappa di Ferrara si correrà a partire dalle 10 di giovedì 16 maggio: nel cortile interno della casa circondariale della città i partecipanti percorreranno per quattro volte il percorso disegnato per un totale di 3 km. Sono una cinquantina gli atleti attesi, tra esterni e interni: parteciperà anche Caterina Mangolini, vincitrice di Vivicittà 2024 a Ferrara.

“Vivicittà si inserisce all’interno della convenzione sottoscritta con il Comune di Ferrara - racconta Andrea De Vivo, vicepresidente Uisp Ferrara - nell’ambito di questo accordo organizziamo varie attività continuative durante tutto l’anno come corsi di pallavolo e ginnastica total body, o corsi per arbitri. Periodicamente svolgiamo tornei di calcio balilla e partite di pallavolo con squadre esterne, oltre al tradizionale appuntamento con Vivicittà. I detenuti ci tengono, quando le attività tardano ad iniziare sono loro a sollecitare la direzione per la ripresa di corsi ed iniziative”.

A Voghera, invece, Vivicittà arriverà sabato 18 maggio a partire dalle 9: la corsa si terrà nel cortile interno dove verrà ripetuto più volte un percorso per arrivare ad un totale di 2 km. Quello di Voghera è un carcere di massima sicurezza e la partecipazione è riservata ai detenuti comuni, i partecipanti saranno una ventina che correranno fianco a fianco con i gli operatori Uisp; verranno premiati i primi tre classificati.

Anche in questo caso le attività si svolgono lungo tutto l’anno e a breve partirà un torneo di calcio: “Sabato 8 giugno iniziamo un torneo di calcio a 5 che coinvolgerà 90 detenuti di media sicurezza suddivisi in 9 squadre - spiega Gianni Tempesta, responsabile delle attività in carcere - Il torneo, che si chiama Calcio senza barriere, andrà avanti per tutta l’estate e la finale si giocherà l’ultima domenica di agosto. I vincitori incontreranno la squadra che vincerà i Mondiali antirazzisti che si svolgeranno a settembre a Voghera”.

 

Sabato 11 maggio Vivicittà-Porte aperte si è corsa ad Enna, nella Casa circondariale Luigi Bodenza (GUARDA LE FOTO); mercoledì 8 maggio, invece, la manifestazione Uisp è giunta nella Casa Circondariale di Caltanissetta. Ha partecipato una rappresentativa delle classi quinte del liceo scientifico "A. Volta", accompagnata dalla professoressa Patrizia Terrana. (A cura di E.F.)