Rulletto a squadre Uisp: si gioca nelle Marche la Finale nazionale

Saranno le dolci colline marchigiane ad ospitare, domenica 12 giugno, le Finali nazionali del rulletto a squadre Uisp: un appuntamento atteso per rinverdire la tradizione di uno sport popolare ed antico, amato però anche dai giovani. “Il rulletto è un gioco di antiche origini, da sempre praticato da gente dì campagna, che appassiona ancora praticanti e spettatori - racconta Simone Ricciatti, presidente Uisp Marche - Questo grazie alle fondamenta del gioco, piantate su una sana competitività, amore per la campagna, rispetto per l'ambiente e gratificante aggregazione. Con l’Uisp la tradizione assume rilevanza nazionale: questo campionato di Ostra (An) si svolgerà anche e soprattutto nell’ottica della valorizzazione del territorio, da quella rurale a quella storica, perché il rulletto, così come la ruzzola, sono parte di quel patrimonio culturale immateriale che ci portiamo dentro e che abbiamo il dovere di divulgare alle nuove generazioni”.

“La maggior parte dei partecipanti sono nella fascia di età tra i 30 e i 60 anni, ma annoveriamo tra gli iscritti anche qualche ventenne - aggiunge Luigi Mencarelli, responsabile giochi Uisp per le Marche - Questa cosa ci fa molto piacere perché vogliamo mantenere viva questa passione che ci accomuna. E’ un’occasione per condividere con amici una giornata di divertimento, all’aria aperta, che si conclude sempre con un momento conviviale”.

Domenica le 25 squadre si ritroveranno ad Ostra (An) per affrontare i percorsi studiati dai responsabili del settore, su strade asfaltate ma poco trafficate: ogni squadra è composta da 5 giocatori, di cui uno a rotazione svolge le funzioni di giudice quando giocano le altre squadre. Il gioco prevede 8 lanci del rulletto per ogni componente della squadra ed è strutturato su due manche: chi arriva più lontano ottiene il punteggio più alto e poi a scendere fino all’ultimo. La somma di questi punteggi determina la classifica e quindi le squadre che entrano in finale. Le squadre che prenderanno parte alle Finali provengono da Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo. Il rulletto mantiene ancora la sua forma tradizionale, è di legno pressato ed ha un peso di 1 kg e mezzo: “Vengono realizzati da persone esperte che lo fanno da tanti anni, sono necessari gli attrezzi adatti e soprattutto l’esperienza per essere precisi, in particolare con il peso”, spiega Mencarelli. I giovani continuano ad appassionarsi a questo gioco, le uniche che non si riescono a portare sui campi di gara sono le donne: “Ancora nessuna si è unita a noi, anzi spesso il rulletto è motivo di rimproveri perchè tiene lontano i giocatori da casa molte domeniche all’anno… è un’attività che richiede qualche sacrificio, ma per noi appassionati li vale”. (Elena Fiorani)