La raccolta fondi per la ricostruzione dei campi profughi colpiti dall'alluvione dell'ottobre 2015. Parla I. Lisanti
Da anni l’Uisp opera nelle scuole e nelle case dello sport saharawi per creare opportunità di lavoro per le giovani donne con l’educazione ludica e sportiva. Dopo l’alluvione dell’ottobre 2015 molte famiglie sono rimaste senza casa nei campi profughi situati nel deserto dell’Algeria. L’Uisp, con lacampagna nazionale #Saharawe, ha sostenuto durante tutta la stagione sportiva la raccolta fondi del progetto “Ogni tetto in più conta”, a sostegno delle popolazioni colpite. Il progetto è stato promosso dalle associazioni pro saharawi Coordinamento associazioni lombarde, Oltre il muro 1514, Salama, Kabara Ladgdaf, El Ouali per la libertà del Sahara Occidentale, Help for Children Parma, Jaima saharawi e da Peace Games.
“Sono stati raccolti complessivamente € 40.000,00 per sostenere la ricostruzione - dice Ivan Lisanti, responsabile campagna Saharawe - fornendo a ciascuna famiglia un kit standard di 10 sacchi di cemento, 2 pali di legno per sostenere il tetto, 10 lamiere di zinco, 400 mattoni di sabbia. Le famiglie assistite in sei delle sette dayre (comuni) della wilaya (regione) di Smara colpite dalla calamità, saranno complessivamente circa 200 con una media di aiuto pro capite di circa 200,00 euro finanziata dalla raccolta fondi. Una famiglia saharawi è composta in media da sei unità per nucleo familiare ai quali si aggiungono altri parenti della famiglia allargata. La campagna dell’Uisp nazionale ha raccolto € 8.000,00 dei quali € 5.000,00 destinati al progetto “Ogni tetto in più conta” e € 3.000,00 dedicati al ripristino delle attività sportive da dieci anni sostenute in loco dalla Regione Emilia Romagna, Peace Games e la rete dell’Uisp Emilia Romagna con i Comitati di Bologna, Modena, Parma, Reggio Emilia, le associazioni pro saharawi Kabara Lagdaf, El Ouali, la ong CISP”.
A conclusione del Consiglio nazionale Uisp del 17 e 18 giugno a Napoli, Ivan Lisanti ha relazionato sullo stato dei progetti di aiuto umanitario e sportivo nei campi profughi Saharawi e consegnato al presidente nazionale Vincenzo Manco la lettera di ringraziamento all’Uisp da parte del ministro dello Sport e Gioventù saharawi. Il ministro sarà in visita in Italia a fine luglio su invito dell’Uisp nazionale per visite ad istituzioni politiche e sportive italiane. Ad oggi sono già stati organizzati incontri a Siena e a Bologna.