Sfidiamo la violenza di genere! Il video di Differenze 2.0

"Io mi vesto come voglio e nessuno può dirmi cosa mettermi", inizia così, con un'affermazione che può sembrare semplice e scontata, il video che lancia il progetto Uisp Differenze 2.0. Sette città italiane realizzeranno laboratori educativi sperimentali rivolti a 350 giovani tra i 13 e 19 anni delle scuole superiori. Studenti e studentesse avranno l'opportunità di partecipare a incontri con esperti ed esperte sulla violenza di genere, utilizzando strumenti diversi e innovativi, come il role playing e l'animazione sportiva, per diventare protagonisti di una battaglia che li vede in prima fila, fianco a fianco.

Obiettivo di questi incontri e approfondimenti sarà la creazione di una campagna di comunicazione dal basso per sfidare la violenza di genere e i suoi stereotipi, mettendo al centro la creatività e il linguaggio dei più giovani.

"Chissà che sta facendo Laura... mi fido di lei"; "Quando sento la rabbia addosso mi alleno, così scarico le mie emozioni": anche i ragazzi devono sentirsi chiamati in causa e conoscere il fenomeno della violenza per evitare di dare dare vita a dinamiche aggressive con compagne e amiche. E' importante riconoscere le proprie emozioni e imparare a parlarne: alla base del progetto c'è anche la volontà di fornire a ragazzi e ragazze l'opportunità di confrontarsi su argomenti delicati, scambiarsi dubbi e scoprire l'effetto che parole o comportamenti possono avere sugli altri.

"Se il mio ragazzo diffonde delle mie foto nuda non mi rispetta, è lui che sbaglia non io"; "Se il mio ragazzo inizia a controllarmi non ho paura di parlarne": i messaggi inseriti nel video vogliono ricordare a tutti e tutte, giovani e meno giovani, che in una relazione il rispetto è alla base di tutto.

"Il mio corpo mi piace, se gli altri mi prendono in giro problema loro": sarebbe bello che ogni giovane persona si sentisse al sicuro ad essere sè stessa e ad amare chi vuole. Le differenze possono diventare un valore aggiunto, per scoprirlo basta parlare con le persone che crediamo diverse da noi, ciò che ci differenzia può diventare una ricchezza per tutti.

L'idea alla base del progetto è di unire adulti e giovani in questo percorso, fornendo anche ai docenti gli strumenti per diventare promotori della cultura dell’inclusione e parità di genere all’interno delle scuole e promuovere una cittadinanza più consapevole e libera dagli stereotipi. Allo stesso modo, il messaggio che parte da Differenze può essere veicolato da ragazze e ragazzi all'interno delle famiglie, per condividere una nuova visione dei rapporti uomo-donna e promuovere una cultura del rispetto e della respomsabilità.

"La violenza di genere è un problema collettivo, non lasciamo le persone da sole. Possiamo fare qualcosa, possiamo costruire spazi più sicuri dentro e fuori dal campo. E tu che fai? Scendi in campo o stai in panchina?"

Il video è stato realizzato dall'agenzia Comunicattive. Comunicazione di un certo genere