A Beirut al via la formazione delle mamme per l'educazione al gioco, rivolti alla Fondazione Ghassan Kanafani
Dal 24 al 29 novembre Massimo Tossini, coordinatore delle iniziative Uisp in Libano, è stato a Beirut e in altre località libanesi per seguire le attività di formazione e pianificare i prossimi impegni. Il 27 novembre doveva svolgersi a Sidone la manifestazione rivolta ai bambini siriani, palestinesi e libanesi nell'ambito del progetto cofinanziato dalla provincia di Bolzano, ma l'Ambasciata italiana in Libano ha invitato a rimandare per ragioni di sicurezza. L’evento è al momento rimandato alla primavera 2016.
Venerdì 27 e sabato 28 novembre si sono svolte, invece, due giornate di formazione rivolte alla Fondazione Ghassan Kanafani: “I corsi dovevano tenersi a Sidone - ha detto Tossini - ma anche in questo caso l’Ambasciata ci ha chiesto di spostarli, e abbiamo potuto usufruire degli uffici messi a disposizione dall’Ufficio per la cooperazione a Beirut. Al primo giorno di formazione hanno partecipato 15 operatrici della Fondazione, mentre il secondo giorno sono state protagoniste 15 mamme di bambini che frequentano il centro, alcuni dei quali con disabilità. I corsi sull’educazione al gioco sono stati condotti da Loredana Barra e Alessandro Dessì, dell’Uisp Sassari. Nella primavera 2016 partirà un nuovo percorso di formazione, legato al progetto finanziato dalla Provincia autonoma di Bolzano, sulla dance ability: il corso si svolgerà a Beirut, sarà rivolto agli operatori di sei centri Kanafani del Libano, e sarò tenuto da Salvatore Giuliana dell'Uisp Bolzano".
Il 26 novembre si è svolto l'incontro con l’Ufficio per la cooperazione italiana e i rappresentanti di UNRWA (agenzia ONU per i rifugiati palestinesi) per discutere dell’organizzazione di Vivicittà 2016. "La manifestazione si terrà tra fine aprile e inizio maggio a Tripoli, seconda città per importanza del Libano, che si trova a nord del paese. A gennaio incontreremo anche la municipalità di Tripoli per proseguire nell’organizzazione”.
Massimo Tossini ha avuto ulteriori incontri con Myriam Ziade del Direttorato generale delle antichità per l’ipotesi di un progetto di attività sportiva all'interno di un sito archeologico a Sidone, e con la ong COOPI, che si occupa di rifugiati siriani e opera nel nord del Libano, per valutare possibili sinergie da mettere in campo in favore dei rifugiati. Inoltre, venerdì 27 novembre, insieme a Carlo Balestri, responsabile politiche internazionali Uisp, c'è stato un incontro con l'ong Terres des Hommes per valutare possibili collaborazioni.