Sport in carcere: non siamo all'anno zero

"Non siamo all'anno zero": si intitolava così il comunicato stampa nazionale dell'Usp che la scorsa settimana ricordava che l'esperienza dell'associazione nelle carceri è trentennale e non veniva inaugurata dal recente Protocollo d'intesa tra Coni e ministero della Giustizia. Come dire: l'associazionismo sportivo e il Paese reale sono avanti, le istituzioni politiche e quelle sportive ne tengano conto. In settimana c'è stato un nuovo importante capitolo sul tema sport e carceri, ancora una volta grazie all'Uisp.

E’ stato presentato il 10 dicembre a Bologna, il protocollo d’intesa tra Prap – Provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria della Regione Emilia Romagna e Uisp. Un documento che si inserisce nella scia di un’attività trentennale, l’attività motoria nei luoghi di detenzione diventa un impegno ancora più stringente per la pubblica amministrazione. E nuove prospettive si aprono per i circa 3.700 detenuti nelle carceri dell’Emilia-Romagna, attraverso un’azione sinergica che punta alla realizzazione di interventi di carattere sportivo per le persone che stanno scontando una pena.

“E’ un Protocollo stilato e sottoscritto a fine ottobre, un passo importante per rinsaldare e rilanciare la collaborazione con Uisp. Questo lavoro segue un accordo nazionale che da tempo lega Uisp all'amministrazione carceraria”, così apre l’incontro il provveditore Pietro Buffa. "Co-progettare insieme, per la promozione del benessere, ampliando l'offerta migliorando l’impianto strutturale ove possibile”, sono questi gli obiettivi che si pone il protocollo.
Con Uisp lo sport prende il significato di "cultura sportiva” per veicolare dei valori all'interno degli istituti penali, promuovendo stili di vita corretti e sani.
Operativamente, spiega il Provveditore, verranno strutturati incontri istituto per istituto per fare un'analisi complessiva ma particolareggiata e co-progettare.
"Il carcere é una comunità che va coinvolta nella sua interezza”, conclude il dott. Buffa.

Partendo dal ricordo della Makana Football Association (la federazione calcistica di Nelson Mandela che organizzò i campionati di calcio fra i prigionieri di Robben Island), il presidente della Uisp Emilia Romagna Mauro Rozzi, ha ricordato come seppur lontana dai riflettori la Uisp vive gli istituti penitenziari in modo continuativo da tanti anni: “Un grande riconoscimento agli operatori, ai volontari che svolgono con passione il proprio servizio di sport per tutti”, conclude Rozzi.

"Fare sistema in un momento di difficoltà é un segnale: trovare insieme la possibilità di lavorare in rete é un risultato importante”, così Carlo Balestri responsabile politiche internazionali Uisp chiosa sul significato del protocollo.

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Uno dei progetti Uisp nelle carceri più accreditato nel corso degli anni è quello che l'associazione promuove nella Casa di reclusione di Verziano, a Brescia.
Per il “Progetto – Carcere” dell’Uisp di Brescia, realizzato in collaborazione con le associazioni “Carcere e territorio”, A.S.D. Sport per tutti, col patrocinio del Comune di Brescia (assessorato allo Sport e Presidenza del Consiglio) e col sostegno della Fondazione ASM Brescia, sono numerose le iniziative nel periodo natalizio che andranno a concludere un anno di attività molto impegnativo.
Nella Casa di reclusione di Verziano per le detenute, mentre continuano in palestra i corsi di ginnastica e volley, venerdì 13 dicembre alle ore 14.30 si festeggia S. Lucia con il concerto di Nadia Busi e del Poddighe Acoustic Duo con rinfresco, scambio di auguri e doni a tutte le detenute.
Nel pomeriggio di giovedì 12 dicembre sul campo a 7 della Casa Reclusione di Verziano si è svolto invece il 1° Trofeo “Polo Universitario”, triangolare di calcio con le formazioni dei detenuti “A” , “B” e di A.C.T. (Associazione calcio territorio).
Prima della sosta natalizia, a Verziano, ultime gare di calcio del 2013in cui continua la positiva esperienza delle partite del Campionato dirette dalla terna arbitrale di arbitri/detenuti. Nella Casa circondariale di Canton Mombello, mentre continua il mercoledì il corso di scacchi con l’insegnante Diego Tonoli, martedì 17 dicembre alle ore 14.30, si svolgerà il concerto con Nadia Busi ed il Poddighe Acoustic Duo con le premiazioni del 38° torneo di calcetto, vinto dalla Sud N° 2.