Lo sport di base riparte anche grazie all’impegno di Uisp e Ics. L’associazione dello sportpertutti e l’Istituto per il credito sportivo hanno messo in campo una convenzione specifica per accompagnare i dirigenti di comitati Uisp e delle società affiliate verso una nuova stagione di attività e sport sociale. Le opportunità di questo accordo sono state presentate in un webinar di approfondimento che si è svolto mercoledì 20 aprile, dal titolo “Riparte lo sport del territorio: le nuove opportunità dell’accordo Ics-Uisp”.
Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp, è stato ospite ai microfoni di Radio InBlu per illustrare le condizioni dell'accordo Uisp-Ics, nato per favorire la ripresa delle attività e il lavoro sportivo. "È una collaborazione importante, nata in virtù della sottoscrizione di una convenzione fra le due organizzazioni nello scorso dicembre. Ha l’obiettivo di offrire ulteriori opportunità e contributi concreti al percorso complicato e difficile di ripartenza dello sport di base. L'accordo vuole sostenere la nostra rete associativa. Le nostre associazioni e società sportiva ce la stanno mettendo tutta per rimettersi in gioco dopo gli anni difficili della pandemia e per fronteggiare il rincaro dei costi energetici", ha detto Pesce.
Si tratta, dunque, di una convenzione che parte dalla ricerca di soluzioni concrete per sostenere le società e le associazioni sportive. "E’ una sorta di accordo quadro di collaborazione, che vuole anche essere un osservatorio permanenente sulle esigenze di associazioni e società sportive. Nel concreto, la convenzione mette a disposizione opportunità, prodotti finanziari, servizi di consulenze, per supportare la nostra base per investimenti da 10mila fino a 60mila euro. Investimenti che possono essere totalmente garantiti dal fondo di garanzia attraverso una semplice lettera di referenza dell’Uisp", ha spiegato il presidente Uisp. "Lo sport vuole e deve ripartire dal territorio e dalle persone che, con il loro impegno sono il motore di tutto. C'è un grande volontariato legato al terzo settore, un mondo in cui la promozione sportiva sociale e per tutti è protagonista assoluta. Basti pensare che oltre un terzo delle organizzazioni non profit del nostro Paese è rappresentato da associazioni sportive, con migliaia di tecnici e dirigenti che veicolano un’idea di sport e di inclusione nelle nostre comunità", ha detto Pesce.
Accanto al volontariato c’è anche molta professionalità e molto lavoro. "Dobbiamo sottolineare l’importanza del lavoro sportivo. So che è in corso un’interlocuzione tra l’autorità di Governo in materia di sport e il ministero del Lavoro e delle politiche sociali. L'auspicio è che la montagna non partorisca un topolino, che ci sia la giusta attenzione alle lavoratrici e ai lavoratori e alle tutele previdenziali e assicurative".
Nonostante le difficoltà, le attività dell'Uisp si sono rimesse in moto: "La ripresa c’è, grazie alla splendida rete associativa che ogni giorno sui campi e nelle nostre città porta avanti le attività. L’attenzione rispetto all’emergenza Covid è alta ma, nonostante questo, ogni giorno sono migliaia le iniziative organizzate in tutta Italia. Siamo in una primavera particolare, ma che finalmente torna ad essere contraddistinta dalle manifestazioni nazionali Uisp e dalle finali in tutte le discipline sportive". In conclusione, il presidente Uisp ha ricordato Gianmario Missaglia a vent'anni dalla sua scomparsa: "Gianmario fu presidente dell'Uisp dal 1986 al 98, ma è riconosciuto in tutto il mondo del terzo settore come un pioniere della cultura dello sport per tutti nel nostro Paese". (a cura di Chiara Feleppa)
Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp ospite ai microfoni di Radio InBlu parla dell'accordo Uisp-Ics per favorire la ripresa delle attività e il lavoro sportivo e ricorda Gianmario Missaglia a vent'anni dalla sua scomparsa