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Torna la Corsa di Miguel: un viaggio lungo 25 anni

Presentata a Roma la corsa dedicata al maratoneta e poeta argentino Miguel Sanchez, vittima della dittatura sudamericana. Interviene S. Menichetti

 

La Corsa di Miguel, storica corsa romana che coivolge migliaia di partecipanti, si terrà domenica 21 gennaio in ricordo di Miguel Sanchez, podista e poeta argentino che venne rapito da un commando paramilitare nel 1978, diventando uno dei quasi 30mila desaparecidos vittime della dittatura nel paese sudamericano. Saranno 10 i chilometri della corsa al quale si uniscono i 3 km della Strantirazzismo (qui il nostro articolo) che hanno il medesimo traguardo: lo stadio Olimpico.

Sarà una domenica all'insegna della festa senza dimenticare però alcuni messaggi sociali. Proprio su questo c’è un’importante novità rispetto agli altri anni, annunciata nella conferenza stampa di giovedì 11 gennaio. Quest’anno la corsa non assegnerà il numero 1. Gli organizzatori del Club Atletico Centrale e dell'Uisp Roma, con la collaborazione dell'Aics, hanno spiegato che l'iniziativa vuole idealmente consegnare il pettorale più prestigioso a tutte le donne vittime di violenza di genere. Prima del via di domenica 21 in Lungotevere Diaz, alcune ginnaste daranno anche vita a un flash mob contro la violenza per indurre tutti a un momento di riflessione.  

Dunque, Roma, e non solo, vista la presenza di tanti podisti dall'Italia e dall'estero, scenderà in strada ancora una volta per ricordare il maratoneta e poeta sudamericano. Lo slogan della manifestazione, presentata all'Auditorium dell'Ara Pacis, sottolinea lo spirito dell'appuntamento: "Di tutti, per tutti, con tutti". 

Durante la conferenza stampa è intervenuto Simone Menichetti, presidente Uisp Roma. "Siamo contenti, come Uisp, di rinnovare la collaborazione con la Corsa di Miguel. Teniamo molto a questo appuntamento perché è un esercizio di memoria che, partendo dalla storia di Miguel Sanchez ci ricorda la storia dei desaparecidos e si declina in difesa dei diritti e nella lotta alle discriminazioni. Ma soprattutto perché Miguel è per tutti e non può che essere casa nostra. per è un piacere collaborare allo sforzo organizzativo dello staff per garantire lo svolgimento dell’evento in tutta sicurezza".

GUARDA L’INTERVENTO DI SIMONE MENICHETTI

L'evento sottolinea l'importanza dell'inclusione attraverso lo sport: sono 278 scuole che hanno aderito al progetto Miguel e 40 le associazioni impegnate nel campo della solidarietà che "adotteranno" tutti i tratti del percorso colorandolo con striscioni e bandiere. Senza dimenticare il campionato italiano di joelette, una corsa nella corsa con le speciali carrozzine su cui saliranno persone con disabilià che potranno ugualmente vivere l'atmosfera della corsa, spinte da parenti e amici. Fino allo stadio Olimpico, il traguardo della Corsa di Miguel e della Strantirazzismo sulla distanza dei 3 chilometri. 

GUARDA IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA

"La Corsa di Miguel - ha detto Alessandro Onorato, assessore a Sport, Grandi Eventi, Moda e Turismo di Roma Capitale - si conferma la ricetta perfetta capace di unire tutto lo sport. Un percorso affascinante nel cuore della nostra città: l'aspetto didattico, con tanti insegnanti e ragazzi coinvolti, ma anche un potentissimo messaggio sociale contro il razzismo e i femminicidi. Abbiamo deciso di supportare concretamente la Corsa di Miguel per tutto quello che rappresenta".

In platea Giorgio Calcaterra, maratoneta simbolo del mondo della corsa a Roma: "Orgoglioso di aver visto nascere questa splendida gara". Mentre Annalisa Minetti, cantante e atleta paralimpica, dice: "Finalmente tornerò a vivere la Corsa di Miguel. Miguel è per me l'inizio, è stata una delle mie prime corse, ma soprattutto quello che mi piace ricordare è che Miguel è inclusione". In un altro messaggio, Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha ricordato la storia della corsa con un omaggio a Gianni Bondini, giornalista e ideatore della Corsa di Miguel, scomparso lo scorso 22 luglio. Il Coni era rappresentato dalla vicepresidente vicaria Silvia Salis, che ha insistito sull'importanza "del ruolo delle donne anche nei ruoli dirigenziali, nello sport e non solo". 

È stato anche annunciato un gemellaggio con la Fondazione Euro2024, la rassegna continentale dell'atletica che riserverà una speciale scontistica a tutti gli iscritti in vista dell'appuntamento che si svolgerà allo stadio Olimpico dal 7 al 12 giugno.

La Corsa di Miguel, patrocinata da Roma Capitale, Città metropolitana, consiglio regionale del Lazio, Unar, Sport e Salute, CONI, Fidal, Cip e Fispes, sarà raccontata da Rai Sport in differita nella giornata di lunedì 22 gennaio. La manifestazione, che ha come sponsor Net Insurance, Pasquier, e Gima, sarà preceduta domenica 14 da quattro allenamenti organizzati da Decathlon, partner della manifestazione, in altrettanti parchi romani (Villa Ada, Parco degli Acquedotti, Caffarella, Pineta di Castelfusano: ci si deve iscrivere sul portale esperienzasportiva.decathlon.it)